
Sospesa per 30 giorni l’Ops di Unicredit su Banco Bpm
La decisione Consob concede tempo alla banca di Orcel per trattare le prescrizioni del Golden power con il governo. Piazza Meda può ricorrere al Tar
Lodi
La notizia si è diffusa nella serata di mercoledì, a mercati chiusi, ed è stata accolta in maniera contrastante dalle “parti in causa”. La Consob ha sospeso per trenta giorni l’Offerta pubblica di scambio lanciata da Unicredit su Banco Bpm. Un periodo nel quale Andrea Orcel spera dunque possa essere riaperto il procedimento del Golden power, che aveva fissato indicazioni stringenti per la seconda banca del Paese nell’ambito dell’Ops, tra le altre una dead line molto rigida per l’uscita completa dal mercato bancario russo (entro nove mesi) e il mantenimento per cinque anni degli investimenti di Anima (Banco Bpm) in asset italiani.
La conclusione dell’Offerta pubblica di scambio, avviata lo scorso 28 aprile, dunque sarà posticipata al 23 luglio.
Unicredit incassa la decisione della Consob, ora si attende la prossima mossa dell’istituto di Giuseppe Castagna, che potrebbe presentare ricorso al Tar.
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