Raccolta differenziata dei rifiuti, il Lodigiano tocca quota 74,66%

RAPPORTO ISPRA I Comuni con valori più alti risultano San Rocco al Porto (91,26%), Casalmaiocco (88,08%) e Mulazzano (85,13%)

Nel 2024 la quota di raccolta differenziata di rifiuti urbani nel Lodigiano è stata del 74,66%, corrispondente a 77.299 tonnellate su un totale di 103.531 prodotte. I comuni con le più alte quote percentuali sono risultati San Rocco al Porto (91,26%), Casalmaiocco (88,08%) e Mulazzano (85,13%). Loci città si è fermata al 71,65% (corrispondenti a 13.851 tonnellate su un totale di 19.332 prodotte), in leggero calo rispetto al 72,09% del 2023 (corrispondenti a 13.013 tonnellate su un totale di 18.052 prodotte). E’ quanto certifica l’edizione 2025 del “Rapporto rifiuti urbani” dell’Ispra presentata ieri a Roma.

Detto che la quota di differenziata riscontrata lo scorso anno in tutto il Lodigiano è rimasta stabile rispetto al 2023 (quando era risultata del 74,80%, corrispondente a 72.190 tonnellate su un totale di 96.514 prodotte) e che è risultata superiore alla media regionale (74,32%) e a quella nazionale (67,69%), ecco i valori registrati nei comuni della provincia (elencati in ordine alfabetico) e in regione.

Il quadro comunale

Aggregazione Oltre Adda Lodigiano (Abbadia, Boffalora, Corte Palasio, Crespiatica) 74,09%; Bertonico 75,74%; Borghetto 78,26%; Borgo San Giovanni 78,72%; Brembio 75,88%; Casaletto 78,87%; Casalmaiocco 88,08%; Casalpusterlengo 72,36%; Caselle Landi 67,80%; Caselle Lurani 75,04%; Castelgerundo 77,35%; Castelnuovo 77,26%; Castiglione 82,46%; Castiraga 64,75%; Cavenago 77,94%; Cervignano 83,49%; Codogno 69,24%; Comazzo 78,61%; Cornegliano 75,25%; Corno Giovine 71,04%; Cornovecchio 79,55%; Fombio 73,51%; Galgagnano 76,07%; Graffignana 83,45%; Guardamiglio 73,61%; Livraga 71,04%; Lodi 71,65%; Lodi Vecchio 76,42%; Maccastorna 58,11%; Mairago 74,09%; Maleo 75,47%; Marudo 69,13%; Massalengo 84,76%; Meleti 63,30%; Merlino 84,78%; Montanaso 78,73%; Mulazzano 85,13%; Orio Litta 75,75%; Ospedaletto 74,15%; Ossago 59,74%; Pieve Fissiraga 77,52%; Salerano 69,37%; San Fiorano 76,65%; San Martino 76,78%; San Rocco al Porto 91,26%; Sant’Angelo 69,43%; Santo Stefano 74,55%; Secugnago 79,32%; Senna Lodigiana 64,85%; Somaglia 79,16%; Sordio 76,40%; Tavazzano 69,19%; Terranova 71,59%; Turano 75,98%; Valera Fratta 66,76%; Villanova 84,02%; Zelo Buon Persico 73,14%.

Il quadro regionale

Bergamo 81,40% (nel solo capoluogo 77,01%); Brescia 77,38% (capol. 68,44%); Como 72,39% (capol. 73,94%); Cremona 78,64% (capol. 80,39%); Lecco 78,31% (capol. 76,33%); Lodi 74,66% (capol. 71,65%); Milano 69,04% (capol. 63,33%); Mantova 87,42% (capol. 84,34%); Monza Brianza 79,85% (capol. 73,28%); Pavia 59,83% (capol. 60,97%); Sondrio 56,74% (capol. 53,16%); Varese 78,68% (capol. 72,10%).

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