PIEVE FISSIRAGA Itelyum cresce: rilevate tre società che operano nella pulizia del mare

Le aziende del gruppo triestino Crismani sono attive nella gestione dei rifiuti

Itelyum cresce nella pulizia del mare, rilevate alcune società del gruppo triestino Crismani attive nella gestione dei rifiuti negli ambiti portuali di Trieste, Monfalcone e San Giorgio di Nogaro. Nel pacchetto acquisito ci sono anche servizi di battellaggio, rimorchio e pronto intervento in mare con una flotta di oltre 30 mezzi navali, con impianti di trattamento delle acque di sentina e di zavorra e impianti di soil washing. Continua quindi la politica di espansione della società che ha sede a Pieve Fissiraga.

Oggi il gruppo Itelyum, nato dall’aggregazione di diverse società partecipate attorno a Viscolube di Pieve Fissiraga, storica azienda di riciclo lubrificanti e controllato dal fondo Stirling Square (con socio di minoranza DBag), conta su 1.000 dipendenti in 26 aziende operative a livello mondiale, con 5mila tonnellate di rifiuti speciali gestiti ogni giorno, e ricavi generati nel corso dell’anno passato per 500 milioni di euro.

Negli ultimi anni la società con quartier generale a Pieve Fissiraga ha portato avanti una crescita per linee esterne andando ad acquisire aziende che operano su mercati verticali della gestione rifiuti e dell’economia circolare, settore nel quale il gruppo Itelyum è oggi leader italiano ed europeo. Solo ad aprile era stata chiusa l’acquisizione della società emiliana Scie Srl, specializzata nel trattamento delle acque industriali, portando a sei le operazioni di questo tipo concluse dal 2020 a oggi.

La nuova acquisizione ha riguardato il 70 per cento delle società Sea Service Srl, Crismani Ecologia Srl e Navigazioni Stoini Srl, e rappresenta per Itelyum l’ingresso nel mercato della gestione ambientale in ambito portuale e il rafforzamento dell’attività di servizi alla grande industria nell’ottica di global service provider.

«Il nostro gruppo amplia l’offerta verticale di gestione sostenibile delle acque e consolida la sua posizione di riferimento nella gestione dei rifiuti industriali nel Nord-Est - commenta Marco Codognola, Amministratore Delegato Itelyum -. Il sistema portuale italiano grazie agli investimenti previsti nei prossimi anni è al centro di un processo di crescita strutturale, che garantirà al nostro paese una maggior competitività, di cui la tutela dell’ambiente nelle aree portuali e marittime ed elevati standard nella gestione dei rifiuti, sono componenti essenziali. Itelyum entra in campo per garantire, anche in questo ambito, elevati indici di circolarità, soluzioni sostenibili e tecnologie avanzate per il recupero delle risorse».

L’operazione soddisfa pienamente la controparte. «Portiamo in Itelyum la forza e la tradizione di un’eccellenza locale, e l’ingresso in questo Gruppo sfidante e solido ci consente di rafforzarci e di proporci come player di riferimento per il nostro settore nel Nord-Est in direzione dell’innovazione e della sostenibilità», dichiara la famiglia Crismani.

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