Mattone, a Lodi le locazioni rendono bene: un bilocale può fruttare fino al 6,6 per cento

Secondo l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa i valori locali sono superiori a quelli regionali e nazionali

Investire nel mattone rende, e a Lodi rende abbastanza bene. Secondo i dati dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, nella prima metà del 2022 a Lodi il rendimento annuo lordo di un bilocale in affitto rendeva al proprietario il 6,6 per cento, quello di un trilocale il 5,9 per cento rispetto al capitale investito, valori sopra la media nazionale e sopra anche quella regionale. La ricerca considera le locazioni di lungo periodo e non quelle di breve periodo finalizzate all’accoglienza turistica.

A dare spinta al rendimento è il valore relativamente basso rispetto ad altre città lombarde e italiane dell’investimento iniziale per l’acquisto. Di contro chi investe nel mattone cerca anche la rivalutazione del capitale investito, che nelle grandi città Italiane dal 1998 al 2022 ha visto i prezzi crescere di +43,3 per cento, con rivalutazione record a Milano, +126 per cento. Proprio la metropoli meneghina mostra una minor resa annua, pari al 4,1 per cento sia per bilocali sia per trilocali, i valori più bassi tra i capoluoghi di provincia della Lombardia, anche a causa del maggior costo d’investimento iniziale. Una resa che è ampiamente compensata dal trend di rivalutazione di medio-lungo periodo dei prezzi. Una dinamica che invece non sembra essere presente a Lodi.

La ricerca, a livello nazionale, mostra che nel primo semestre 2022 sono stati in leggera crescita gli acquisti di immobili per investimento. Il 16,8 per cento delle compravendite immobiliari era finalizzato a questo scopo, contro il 16,3 dello stesso periodo dell’anno precedente. La spinta al mattone, anche come bene rifugio, deriva anche dall’inflazione sostenuta del 2022. In termini di zone privilegiate per le compravendite da investimento, c’è una netta preferenza per le città e per le zone con la presenza di atenei, che sono da sempre un bacino d’utenza fortissimo per gli affitti di medio periodo, e con una buona rete di servizi, aspetto quest’ultimo che dal lockdown del 2020 è diventato sempre più importante nelle scelte degli investitori. Grande interesse per le aree sottoposte a interventi di riqualificazione, anche alla luce della possibile rivalutazione futura del capitale investito.

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