Lodi export punta ai bond per sostenere le imprese

Liquidità a debito da un canale diverso da quello bancario

Una nuova forma di accesso al credito, alternativo a quello tradizionale del mondo bancario, per lo sviluppo delle imprese. Il Consorzio Lodi Export lancia l’iniziativa “Pluribond liquidità immediata”. Il progetto sarà raccontato alle aziende aderenti in una serie di webinar, seminari online, questa settimana. L’obiettivo è quello di strutturare un’offerta di bond da presentare al mercato degli investitori istituzionali e degli investitori privati disposti a sostenere lo sviluppo delle aziende del territorio sui mercati esteri e non solo.

Dal 2012 anche le aziende non quotate possono accedere al mercato del debito, ma le imprese non si sono mai proposte in questo senso, almeno nel Lodigiano. Lodi Export, con il supporto della società di consulenza finanziaria N1 Advisor di Milano e dello studio Frigiolini & Partners Merchant, vuole costruire un bond da immettere sul mercato per recuperare liquidità a debito in un canale diverso da quello bancario. Oltre alle difficoltà di erogazione del credito da parte delle banche, i cui primi segnali stanno arrivando in tutti i settori industriali, il risiko del sistema bancario che si attuerà nei prossimi mesi rischia di produrre qualche ulteriore problema alle imprese che abbiano aperto più linee di credito con istituti diversi destinati ora ad aggregarsi. Sono queste le motivazioni principali che hanno portato Lodi Export a intraprendere questa strada assolutamente nuova per il Lodigiano.

All’operazione potranno aderire le aziende socie di Lodi Export e quelle che vorranno cogliere questa opportunità di crescita per iscriversi al Consorzio. La partecipazione all’emissione è subordinata a due parametri in particolare, un fatturato superiore ai 2 milioni di euro l’anno e un margine operativo lordo in territorio positivo nell’ultimo bilancio. L’iniziativa, dunque, non ha le caratteristiche del supporto finanziario ad aziende in difficoltà, ma al contrario ha la finalità di supportare operazioni di sviluppo e crescita di aziende con conti in ordine e buona capacità di cassa tramite un modello di finanziamento che non impatta sui rapporti con gli istituti di credito. Per le imprese può essere anche l’occasione di confrontarsi con il mercato del debito e avere modo di valutare così l’appeal sugli investitori istituzionali e privati, magari in vista di una quotazione. L’emissione non è legata a un singolo settore, ma potranno partecipare aziende di tutti i comparti produttivi.n

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