LODI Archimica cambia ancora proprietà: l’azienda di San Grato ora diventa indiana

La vendita della storica fabbrica ex Euticals era nell’aria da tempo

Cambio di proprietà all’Archimica di Lodi. L’ex stabilimento Euticals passa sotto le mani degli indiani di Pi Industries Group, che l’hanno rilevata per tramite della controllata olandese Pi Healt Sciences. Il passaggio del 100 per cento delle azioni da Livia Group, family office tedesco, al gruppo Pi è avvenuto la settimana scorsa. La nuova proprietà ha già incontrato i lavoratori, impegnandosi su nuovi investimenti in tecnologia, automazione e ricerca, senza al momento aver presentato un nuovo piano industriale.

La vendita era nell’aria da tempo, ed era già nelle intenzioni del fondo tedesco al momento dell’acquisizione nel 2019. Per la storica fabbrica di viale Milano è la quarta proprietà in meno di 10 anni, ma questa volta il compratore è un soggetto industriale attivo nel settore agro-chimico. Nel 2015 l’allora Euticals aveva annunciato la chiusura dello stabilimento di Lodi perché non era più sostenibile, poi l’anno successivo la vendita al fondo d’investimento americano Amri - Albany Molecular Research aveva garantito la continuità industriale, pur con una ristrutturazione che aveva portato all’uscita di 13 lavoratori. Nell’estate 2019 però il fondo americano aveva a sua volta ceduto lo stabilimento (e i suoi preziosi brevetti di ricerca) al fondo tedesco Livia, che aveva il dichiarato intento di rilanciarne la capacità industriale per rimetterlo sul mercato, con un orizzonte di circa 5 anni. E al quarto anno, Livia ha ceduto Archimica, questo il nome della società operativa, agli indiani di Pi Industries. Non senza ottimi risultati nel frattempo: investimenti sul sito per una decina di milioni di euro, crescita del fatturato di oltre un terzo, forza lavoro aumentata da poco meno di 100 dipendenti dell’ultima ristrutturazione a circa 130.

Lo stabilimento Archimica di viale Milano produce principi attivi e intermedi per il farmaceutico (Active Pharmaceutical Ingredients o Api), e un grande contributo alla crescita degli ultimi anni è arrivato in particolare dall’apertura del mercato americano al principio attivo Sucralfrato, un gastroprotettore di cui i produttori al mondo si contano sulle dita di una mano, e tra questi compare appunto la fabbrica di Lodi.

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