L’economia lodigiana cerca il “rimbalzo” con 2mila nuove assunzioni in tre mesi

Sono 2mila 160 le entrate attese nel mondo del lavoro in provincia di Lodi nel trimestre tra dicembre 2020 e febbraio 2021, di cui la maggior parte, un terzo circa, nel settore dei servizi alle imprese. Nel mese di dicembre si attendevano 510 ingressi. Lo si desume dai dati della rilevazione mensile del sistema informativo Excelsior realizzate da Unioncamere in accordo con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro.

A livello di tendenze di settore per il trimestre in esame, l’area dei servizi con 1390 ingressi attesi raddoppia quasi l’area industriale, con 770 assunzioni previste. Sono le attività di servizi per le imprese che prevedono il maggior numero di ingressi, 690, quasi un terzo del totale. A seguire ci sono il commercio, con 320 entrate, i servizi alle persone con 240, e i servizi di accoglienza e turismo, alloggio e ristorazione, con 140.

Anche la Provincia di Lodi, dopo anni di cura dimagrante, torna ad assumere: dodici le nuove posizioni previste per l’ampliamento dell’organico.