Crolla l’export lodigiano verso gli Stati Uniti nel 2025: persi 14,6 milioni di euro nei primi nove mesi

RAPPORTO ISTAT COWEB Il calo percentuale è stato del 25,3%, da 58 a 43,4 milioni, in netta controtendenza rispetto al dato nazionale che dice +9%

È crollato l’export lodigiano verso gli stati Uniti. Nei primi nove mesi del 2025 ha perso 14,6 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi dello scorso anno: da 58 a 43,4 milioni. Il calo percentuale è stato del 25,3%, in netta controtendenza rispetto al dato nazionale (+9%, da 48,112 a 52,433 miliardi) e a quello lombardo (+3,7%, da 10,250 a 10,630 miliardi). È quanto certificano i dati Istat Coweb (che, come abbiamo già riferito i giorni scorsi, per quanto riguarda l’intero Export lodigiano verso l’Europa e il resto del mondo attestano, sempre nel confronto sui nove mesi, un calo complesso dell’1,9%, da 5,011 a 4,914 miliardi).

Nel confronto fra il solo terzo trimestre 2025 e il solo terzo trimestre 2024 la perdita di valore delle merci lodigiane verso gli Usa è stata di 5,5 milioni: da 19 a 13,6 (-28,4%), mentre nel confronto con il secondo trimestre 2025 la quota persa è risultata di 1 milione tondo (-6,8%). L’analisi dell’andamento comparto per comparto dell’export lodigiano verso gli Stati uniti riferito al confronto sui nove mesi ci dice che le perdite più consistenti in valori assoluti si sono avute nei comparti dei prodotti in metallo (da 8,1 a 1,7 milioni di euro, -79%), della farmaceutica (da 8,4 a 5,5 milioni, -34%), dell’alimentare (da 8,8 a 8 milioni, -9%) dei macchinari (da 7 a 6,4 milioni, -8%) e del tessile (da 602mila a 190mila euro, -68%). In crescita sono invece risultate le esportazioni di articoli in gomma e materie plastiche (da 1,1 a 3,1 milioni, +180%) e di sostanze e prodotti chimici (da 12 a 12,6 milioni, +5%).

Questo il quadro lombardo, sempre riferito al confronto sui nove mesi (gennaio-settembre 2024 rispetto a gennaio-settembre 2025) delle esportazioni delle singole province negli Stati Uniti: Varese +34%, da 631,1 a 846 milioni; Lecco +17,8%, da 330,7 a 389,4 milioni; Como +12,1%, da 313,6 a 351,5 milioni; Pavia +7,2%, da 529,7 a 567,9 milioni; Monza Brianza +5,4%, da 783,5 826,1 milioni; Cremona +4,9%, da 311,9 a 327,2 milioni; Milano + 1,5%, da 4,469 a 4,536 miliardi; Bergamo +1,4%, da 1,381 a 1,399 miliardi; Brescia -5,2%, da 1,150 a 1,090 miliardi; Mantova -11,1%, da 244,3 a 217,2 milioni; Lodi -25,3%, da 58 a 43,4 milioni; Sondrio -26,3%, da 46,4 a 34,2 milioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA