COMMERCIO Venti attività del Lodigiano vengono riconosciute come “storiche”. L’ELENCO

Storie di lavoro, tradizione, famiglie e punti di riferimento del territorio premiati dalla Regione

Il Lodigiano si arricchisce con 20 nuove attività storiche, premiate dall’assessore regionale Guidesi ed inserite nello speciale Albo che fa grande la Lombardia. I riconoscimenti sono stati consegnati a 20 negozi, locali e botteghe artigiane della Provincia di Lodi, le quali operano senza interruzioni da almeno 40 anni. In questo modo, il computo totale delle attività regionali premiate sale a oltre 3.300 esercizi commerciali, con la Provincia di Lodi che detiene un totale di 85 imprese storiche. Fra i nuovi riconoscimenti lodigiani figurano 10 negozi storici, 4 locali storici e 6 botteghe artigiane storiche.

«Questo premio rappresenta il nostro grazie verso chi, con il suo lavoro quotidiano, fa grande la Lombardia - sottolinea l’assessore regionale allo Sviluppo economico Guido Guidesi -. Si tratta di attività che rappresentano la linfa e la tradizione del nostro tessuto economico. Il marchio è un ringraziamento per artigiani e commercianti che ogni giorno garantiscono un presidio fondamentale per le nostre comunità. Spesso sono imprese a carattere familiare che hanno saputo innovarsi negli anni e assicurare il ricambio generazionale, offrendo servizi e prodotti di qualità. Regione Lombardia è sempre al loro fianco».

Ammirazione verso queste speciali insegne del Lodigiano viene espressa anche da Patrizia Baffi, consigliere regionale di Fratelli d’Italia: «Sono attività commerciali, ma soprattutto storie di lavoro, tradizione, famiglie, persone che da più di quarant’anni rappresentano punti di riferimento unici per il territorio. Il riconoscimento ha un valore particolare in questo momento storico in cui i commercianti sono tra le categorie che maggiormente hanno sofferto l’emergenza sanitaria e la complicata congiuntura economica, tra aumenti dei prezzi delle materie prime e aumenti dei costi dell’energia. Si tratta di veri e propri gioielli che il nostro territorio e le istituzioni devono supportare, promuovere e tutelare». 

La lista ufficiale delle attività storiche include una vasta gamma di piccole e grandi imprese che dicono dell’operosità, della capacità di rinnovarsi, dell’impegno costante e del coraggio di tanti imprenditori nell’affrontare le sfide dei tempi che corrono, nelle più varie realtà della Lombardia. Il riconoscimento, inoltre, testimonia la ferrea volontà di trasmettere i valori di tradizione di memoria delle esperienze del passato, in imprese orgogliosamente tramandate di generazione in generazione.

I requisiti principali per ottenere il riconoscimento sono la continuità nel tempo della gestione, dell’insegna e della merceologia offerta, oltre alla collocazione in strutture di pregio e alla conservazione di arredi e attrezzature storici.

L’ELENCO

A Casalmaiocco ad essere premiata con il titolo di attività storica è stata l’Osteria Cologno, attiva dal 1932. A Casalpusterlengo il Mini bar di Riccardo Minoia e la Pinuccio Srl. A Castiglione d’Adda la Macelleria Tagliabue di Marco Tagliabue.

A Castiraga Vidardo la Carrozzeria Chini di Fabio Chini e la Midali Arredamenti. A Cavenago d’Adda la Trattoria dell’Antica Barca e la Trattoria La Speranza. A Codogno il negozio di acconciature maschili di Oreste Fregoni. A Lodi la Copigraf, la Gaudenzi Pneumatici, la Panetteria Venturelli, la gioielleria di Tiziano Solazzo, Solazzo Gioielli, la tabaccheria di Christian Rovida, la Valentino Moto di Marco Morstabilini, la Vinci Arredamenti di Salvatore Vinci.

A Massalengo premiato un altro negozio di arredamenti, quello di Giuseppe Baroni, mentre a Merlino a portare a casa il premio è la macelleria dei fratelli Ardemagni. A Pieve Fissiraga si premia la Arredo Bongiorni, mentre a Sant’Angelo Lodigiano l’Enoteca Boggini, attiva sin dal 1938.

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