Caro bollette, che batosta per le famiglie: nel 2022 si sborseranno 800 euro in più

La stima di Nomisma: elettricità e gas in aumento, il Codacons prevede una crescita generalizzata dei prezzi

Andrea Bagatta

I rincari di gas ed elettricità peseranno nel 2022 per quasi 800 euro in più a famiglia su base annuale. È la stima del presidente di Nomisma Energia Davide Tabarelli dopo l’applicazione delle misure già attuate per 5 miliardi di euro e di quelle previste per altri 3,8 miliardi dal Governo. Senza quei correttivi, l’aumento previsto salirebbe addirittura a 1200 euro per famiglia. Invece il rincaro si fermerà, si fa per dire, al 61 per cento per il gas e al 45 per cento per l’elettricità per i consumi domestici. La stima di Nomisma è sostanzialmente conferma dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) che ha diffuso l’aggiornamento delle bollette per il primo trimestre del 2022, indicando per una famiglia tipo in tutela (non a mercato) un aumento del +55 per cento per l’elettricità, +41,8 per cento per il gas. Questi aumenti sono la ricaduta delle quotazioni di gas ed elettricità sui mercati internazionali, letteralmente esplose negli ultimi due mesi con l’energia elettrica andata al raddoppio e il gas addirittura triplicato.

La situazione rischia di diventare critica per le famiglie, anche perché gli aumenti in bolletta porteranno con sé un’ondata di innalzamento dei prezzi generalizzata. Secondo l’allarme lanciato dal Codacons attività produttive, negozi e imprese dovranno adeguare i propri listini al pubblico per sostenere i maggiori costi energetici facendo ricadere dunque gli aumenti ancora sulle famiglie in termini di maggiore spesa per i consumi, dal caffè al bar all’abbigliamento ai prodotti alimentari, ma anche per i servizi e il turismo. L’inflazione è prevista dal Codacons al 3 per cento per tutto il 2022.

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