BANCHE Il nuovo cda di Centropadana elegge Angelo Boni alla presidenza

Angelo Boni, ultimo presidente di Bcc Borghetto pre-fusione, è il nuovo presidente della Bcc Centropadana, succede ad Antonio Baietta che non si è ricandidato. Lunedì il nuovo cda di Bcc Centropadana appena eletto si è riunito per la nomina di presidente, vicepresidente vicario e vicepresidente, nel rispetto dei patti assunti al momento della fusione tra Bcc Centropadana e Bcc Borghetto l’anno scorso con la regia della capogruppo Iccrea Banca. Vicepresidente vicario è stato eletto Ennio Bonvissuto, vicepresidente Marco Casazza. Il voto non è stato all’unanimità, in due si sono espressi contro, Mario Rocca e Daniela Bersani, in disaccordo sulla nomina del vicepresidente vicario. La settimana prossima nuovo incontro del cda per la nomina del Comitato esecutivo.

Solo venerdì era stato formalizzato il nuovo cda eletto dai soci sulla base della lista bloccata che era stata presentata unitariamente. Il voto non unitario di ieri, tuttavia, non è arrivato di sorpresa. Mario Rocca, forte del maggior numero di preferenze individuali, e Daniela Bersani, indicata in cda dal presidente uscente (e non ricandidato) Antonio Baietta hanno contestato l’interpretazione dell’articolo 52 dello statuto che fissava i termini delle cariche sociali post-fusione: per questa elezione la presidenza e una vicepresidenza era destinata ai soci ex Borghetto, la vicepresidenza vicaria a uno dei soci ex Centropadana. Secondo Rocca, il nome di Ennio Bonvissuto, in quanto espressione di Iccrea Banca, non sarebbe stato in linea con il dettato dello statuto, ma la maggioranza ha rifiutato questa interpretazione leggendo nel testo la sola divisione tra soci Centropadana (compresi quelli di espressione Iccrea Banca) e soci Borghetto.

La spaccatura non ha incrinato però la linea del nuovo cda, che ha assorbito il colpo semplicemente registrando l’elezione non all’unanimità. La settimana prossima sarà nominato il Comitato esecutivo, con Francesco Timpano che secondo indiscrezioni sarà indicato per la presidenza. Dopo quella tornata, i vertici della Banca saranno tutti insediati e operativi per tre anni, fino all’assemblea di approvazione del bilancio 2024, indicativamente nella primavera 2025.