BANCHE Bcc Centropadana e Bcc Laudense, elezioni blindate per rinnovare i cda

Candidature già definite e nessuna sorpresa nel segno della continuità

Le Bcc del territorio si preparano al rinnovo degli organismi sociali. Nelle assemblee convocate il mese prossimo i soci di Bcc Centropadana e di Bcc Laudense voteranno i nuovi consigli d’amministrazione. Le candidature sono definite e non ci sono grandi sorprese, entrambi gli istituti proseguono in continuità con una lista unica di candidati. È una continuità in cambiamento quella di Bcc Centropadana: le candidature saranno pubblicate in settimana, ma il cda riunito lunedì ha definito la lista: ne fanno parte Angelo Boni, presidente in pectore, Francesco Natalino Timpano, Ennio Andrea Bonvissuto, Luca Cambiè, Marco Casazza, Andrea Fedele, Piero Angelo Parazzini, Mario Rocca, Angelo Stroppa. Sono tutti consiglieri uscenti: del vecchio cda non si ricandidano, come già ampiamente previsto e annunciato, il presidente uscente Antonio Baietta e il consigliere Paolo Sommariva, ex Borghetto. Al loro posto due donne, entrambe avvocato: Daniela Bersani, che non esercita, di San Colombano, e Barbara Riva, di Zelo Buon Persico. Nelle ultime sedute ha tenuto banco la questione della supposta incompatibilità di Mario Rocca, sindaco di Meleti, comune che ha la tesoreria proprio con Bcc Centropadana: a sollevare la questione sarebbe stata proprio la capogruppo Banca Iccrea, che in virtù dell’immissione di liquidità per il salvataggio di Centropadana, di fatto ne è socio controllante.

La questione però è sottile e non di univoca interpretazione: dopo lunga discussione, e qualche seduta piuttosto accesa, il cda alla fine ha accettato la candidatura di Mario Rocca, lasciando che sia la Bce post-elezione, nella sua facoltà di controllo, a sollevare eventuali rilievi. In questo senso c’è attesa anche per il parere della capogruppo, che sarà reso pubblico in concomitanza con l’ufficializzazione della lista, e che finirà alla Bce insieme all’elenco dei candidati eletti con i loro curricula. I patti parasociali sottoscritti al momento della fusione l’estate scorsa tra Centropadana e Borghetto invece mettono nero su bianco che la prossima presidenza del cda spetta a un consigliere espressione della vecchia Bcc Borghetto. In questo senso, ci sono pochi dubbi sull’elezione di Boni a presidente una volta che il cda si sarà insediato. La carica di presidente (come quella di vice e di presidente del Comitato esecutivo) spetta al cda in piena autonomia (al netto degli accordi di fusione) e non dipende dal numero di voti raccolti. Acque più tranquille in Bcc Laudense: la lista dei candidati vede infatti confermato in blocco il cda uscente. Si ricandidano quindi Alberto Bertoli, attuale presidente, Marco Maria Rosario Sagnelli, vicepresidente in carica, e i consiglieri Paolo Giovanni Cipolla, Stefano Livraghi, Mario Bellocchio, Cinzia Ceccardi e Giuseppe Fontana. Tutto lascia prevedere la conferma dell’attuale composizione anche nelle cariche.

Con i consigli dei due istituti di credito cooperativo lodigiani si rinnovano anche i membri del Collegio sindacale e del Collegio dei probiviri. I termini per presentare le candidature per ciascuno degli organismi al rinnovo sono ormai chiusi, la parola ora andrà ai soci.

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