Non è un caso che sulla copertina del programma campeggi l’immagine dell’indimenticato Carlo Rivolta. Un omaggio doveroso all’attore che, trent’anni fa, inaugurò la nuova vita del Teatro alle Vigne animandola con il suo talento. A Rivolta verrà dedicato l’appuntamento Il corpo e la parola (29 novembre), iniziativa inserita nella sezione “Altri percorsi” del cartellone 2014/2015 dello stabile di via Cavour. Si tratta di una delle novità in programma. La stagione sarà divisa infatti in quattro “segmenti”: oltre ad “Altri percorsi”, rassegna di teatro-off in a cura dell’Associazione lodigiana Teatro Urlo di Vittorio Vaccaro, il cartellone principale presenta le sezioni “Prosa”, “Non solo cabaret” e “Musica”, senza dimenticare “Famiglie a teatro” e “Teatro per le scuole”. «Tenuto conto della situazione economica - spiega l’assessore comunale alla cultura Simonetta Pozzoli -, abbiamo comunque cercato di offrire una proposta di rilievo. Abbiamo deciso di creare nuove sezioni e non mancheranno ospiti molto importanti». L’allestimento del programma, in collaborazione con il Teatro Franco Parenti, ammonta a circa 160mila euro. Il debutto il 18 ottobre con l’audiodramma E Johnny prese il fucile.
Prosa
Umberto Orsini, Ottavia Piccolo, Corrado Tedeschi, Gioele Dix, Luca Barbareschi: questi alcuni dei nomi noti che calcheranno la scena nella sezione. Si parte il 15 novembre con Trappola mortale, “giallo teatrale” di Ira Levin con Corrado Tedeschi. Umberto Orsini (14 dicembre) porterà invece in scena Dostoevskij con La leggenda del grande inquisitore. Il 21 gennaio Nuvola de Capua proporrà Il simposio di Platone, mentre il 7 febbraio si parlerà di lavoro, di donne e di diritti con 7 minuti, regia di Stefano Massini con Ottavia Piccolo. Il capolavoro di Molière, Il malato immaginario, verrà quindi proposto con l’interpretazione di Gioele Dix (5 marzo). Il penultimo appuntamento sarà Cercando segnalinell’universo con protagonista Luca Barbareschi (29 marzo); chiusura con Il prestito, nuova comedia di Jordi Galceran con Antonio Catania e Gianluca Ramazzotti (8 aprile). Da segnalare che il Teatro alle Vigne festeggerà il Capodanno con uno spettacolo: in scena la commedia brillante Non te li puoi portare appresso, a cura della Compagnia Il Pioppo di Luciano Pagetti.
Non solo cabaret
La sezione si aprirà con L’ho fatto per il mio Paese, spettacolo con Antonio Cornacchione e Lucia Vasini (8 novembre). A seguire (2 dicembre) Enrico Iannello e Tony Laudadio porteranno sul palco Un anno dopo. Una nuova versione di Coimedians, lo spettacolo di Salvatores del 1985, sarà proposta il 14 gennaio con la regia di Renato Sarti. Infine (21 dicembre) uno degli show più attesi: Mind Juggler con Francesco Tesei, il “mentalista” diventato famoso con il suo programma televisivo su Sky.
Musica
Mancherà l’operetta, ma il programma si annuncia comunque molto variegato, come spiega il direttore degli Amici della Musica “A.Schmid” Paolo Marcarini. Si parte il 9 novembre con un Omaggio al Belcanto con Maria Luisa Casali (soprano), Marco Ciaponi (tenore) e lo stesso Marcarini al piano. In cartellone concerti di orchestre (Orchestre sinfonica di Zagabria), quartetti (Quartello Nous), recital di pianoforte (Caselli-Barneschi e Roberto Prosseda), esibizioni per contrabbasso, flauto e chitarra e il concerto del controtenore lodigiano Raffaele Pè (3 marzo).
Scuole e famiglie
Ricchissimi i due programmi pensati per i più giovani. Tra le proposte anche spettacoli degli studenti del Liceo Gandini-Verri e dal Laboratorio degli Archetipi di Lodi. Otto invece le proposte di Famiglie a teatro, rassegna in scena la domenica pomeriggio. I programmi completi su www.teatroallevigne.net.
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