Una galleria d’arte tra cucina e salotto

Una galleria d’arte a forma di casa. L’idea parte da Belleville, il quartiere degli artisti parigini e dalla tradizione delle “Portes Ouvertes” (porte aperte), giornate durante le quali gli atelier vengono appunto aperti al pubblico per mostrare

Valentina Guasconi

come si svolge, nella quotidianità, il lavoro di pittori e scultori. Un’usanza che la lodigiana Valentina Guasconi ha pensato di riproporre all’interno del suo appartamento in via San Martino 12, dove a partire da sabato verranno ospitate a rotazione le opere di alcuni artisti di grande prospettiva. I primi della serie saranno il lodigiano Edgar (al secolo Paolo Monico), paladino della cosiddetta “trip art”, e l’illustratrice milanese Valentina Russello che presenterà il progetto Matsu-o, due mondi quasi agli antipodi di intendere l’arte e che garantiranno quindi affascinanti contrasti alle pareti di casa Guasconi, per l’occasione ribattezzata Galleria L’oeil.

“Danza”, di Valentina Russello

«Alla base di tutto c’è il concetto di poter fruire dell’arte in maniera non convenzionale - spiega Valentina Guasconi, nella vita project manager presso un’agenzia di comunicazione -. Spesso le gallerie d’arte sono un po’ respingenti: l’idea è quindi quella di creare uno spazio più confortevole, che dia la possibilità ai giovani artisti di farsi conoscere ma che al tempo stesso non perda le sue caratteristiche di casa. È quello che succede durante le “Portes Ouvertes”: gli artisti mostrano i quadri all’interno dei loro appartamenti, mentre i bambini giocano e le mogli sono impegnate in cucina». Il progetto lodigiano prenderà vita sabato pomeriggio (a partire dalle ore 18) con il primo vernissage, durante il quale la padrona di casa offrirà al pubblico anche un gustoso aperitivo. La galleria d’arte resterà aperta poi tutte le sere, dalle 20 alle 23, e chiunque potrà visitare la mostra previo appuntamento, mandando una mail a [email protected]. «Questo non è uno spazio espositivo classico - precisa Valentina -, quindi scelgo opere e artisti vicini al mio gusto di intendere l’arte e che con i loro quadri possano anche abbellire la mia casa. L’intenzione è quella di proseguire su questa strada, e anche di promuovere artisti che spesso faticano a trovare luoghi dove esporre». La scelta dei primi due artisti (le loro opere saranno esposte per un paio di mesi) cade proprio in questa direzione: «Di Paolo Monico amo la forza espressiva, la potenza e la violenza dei colori: i suoi quadri hanno un impatto visivo molto forte. Valentina Russello possiede un talento straordinario: presenterà un progetto ispirato al Giappone, abbinando illustrazioni e una serie di bambole che nascondono un messaggio poetico. Lo trovo molto originale, intelligente e divertente. Mi piace questo contrasto tra i due artisti, e credo che insieme possano funzionare bene, anche per attirare un pubblico più eterogeneo possibile».

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