Un poeta nella bufera al Piccolo Presidio
Venerdì 30 a Tavazzano il focus su Nikolaj Stepanovic Gumilev conclude l’edizione 2018 della rassegna
Casal il sipario a Tavazzano sull’edizione 2018 del Piccolo presidio poetico, nucleo centrale della rassegna Contrappunti d’Autunno e dedicato alla poesia, in particolare a quella di oggi, ideato e condotto da Amedeo Anelli, poeta, critico e direttore della rivista internazionale di poesia e filosofia «Kamen’», in dialogo con la prosa, la musica, la recitazione e le arti visive senza steccati o confini precostituiti. Venerdì 30 novembre alle 21 presso la Biblioteca di Tavazzano, il protagonista sarà uno dei cosiddetti “Poeti nella bufera”: Nikolaj Stepanovic Gumilev.

Nikolaj Stepanovic Gumilev
Nikolaj Stepanovic Gumilev
Nato nel 1886, Gumilev fondatore del movimento poetico Acmeista cui parteciparono diversi grandi poeti russi suoi contemporanei, fra cui Osip Mandel’štam e Anna Achmatova (che nel 1910 sposò Gumilëv, da cui divorziò alcuni anni dopo). Arrestato con l’accusa, rivelatasi poi falsa, di partecipazione a un complotto monarchico, fu fucilato il 25 agosto 1921: un delitto che pose fine alla vita di un protagonista importante del pensiero poetico e intellettuale del tempo.
Amedeo Anelli introdurrà la figura dell’importante, ma poco conosciuto e pochissimo tradotto, poeta russo, di cui ha curato la traduzione italiana di poesie, poemi e articoli critici, di imminente pubblicazione in volume. Oltre a ciò, l’attrice e regista milanese Lorena Nocera leggerà alcune delle poesie, in anteprima assoluta per il pubblico del Presidio poetico. Durante la serata, quindi, a conferma della trasversalità degli appuntamenti del Presidio, Anelli presenterà e commenterà un’opera artistica di Gianfranco De Palos.
Leggi l’approfondimento sull’Edizione de Il Cittadino di Lodi in edicola venerdì 30 novembre
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