Sintonia Distorta: un uragano rock e passi di danza sul palco lodigiano

Il concerto della band venerdì sera in piazza Castello nel cartellone della rassegna estiva

I passi di danza classica di Emma Torresani sul palcoscenico di Lodi al Sole, venerdì sera hanno accompagnato in scena l’esibizione dei Sintonia Distorta in piazza Castello. Un connubio travolgente che ha legato la leggerezza della ballerina 13enne dell’Accademia Aida di Milano, con i ritmi progressive della band di Simone Pesatori: una carica di energia che ha fatto vibrare al suono della musica rock, con un concerto che ha coinvolto trecento persone. “Il suono dei falsi Dei” ha aperto lo spettacolo e ha scaldato l’atmosfera, poi “A piedi nudi sull’Arcobaleno”, che da il nome all’album lanciato nel 2020, ha proseguito la scaletta, con pezzi scritti da Pesatori che, oltre a essere il cantante della band “made in Lodi”, è l’autore delle canzoni.

«Tra i brani più significati - spiega il frontman - abbiamo proposto l’inedito “Pirouette” che tratta del male di vivere: un pezzo a cui siamo molto legati, nato sulle note del tastierista Daniele Fioletti e del bassista Luigi Accavallo che si sono uniti alla band da settembre». E dal dolore evocato dalla canzone, a quello legato alla perdita di un amico, il gruppo ha dedicato “Sabri”, con chitarra acustica e voce, ad Alessandro Boiocchi, scomparso lo scorso mese di luglio. “Solo un sogno”, “Madre Luna” e “I ponti di Budapest” hanno offerto al pubblico un mix degli ultimi due album, tra cui “Frammenti d’incanto”, per proseguire sulle note de “Il Cantastorie” che rappresenta un omaggio alla nostra città: «Abbiamo girato il video tra le rive dell’Adda e il parco Villa Braila», spiega Pesatori. “Anthemyiess” l’isola nel buio, ha chiuso il concerto con un gran finale che ha lasciato il pubblico in sospeso tra il sogno di un’amore che fa battere il cuore e la ricerca di un’isola sperduta nel mare: «Un brano d’impatto, che evoca un’atmosfera magica - spiega Pesarotori -: è una canzone metaforica che parla della ricerca di un’emozione vera. Tra l’altro, è proprio il brano che ci aveva permesso di ottenere il contratto discografico con Lizars Records».

Orgogliosa dell’esibizione sul palco di Lodi al Sole, la band composta da Simone Pesatori alla voce, Claudio Marchiori alla chitarra, Daniele Fioletti alle testiere, Luigi Accavallo al basso e Giovanni Zeffiro alla batteria, guarda ai prossimi obiettivi: «Dopo l’estate abbiamo tanto materiale chiuso nel cassetto che aspetta solo di venire alla luce», conclude Pesatori. «Grande soddisfazione per la risposta dei lodigiani agli eventi di Lodi al Sole - dice l’assessore Francesco Milanesi -: anche nel mese di agosto hanno riscosso ampia partecipazione. Da settembre ci metteremo subito al lavoro per la prossima stagione artistica».

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