SIAMO SERIAL Il problema dei tre corpi

È la serie tv più discussa del momento. Meglio essere onesti fin da subito: la visione de “Il problema dei tre corpi” non è semplice, per più di un motivo: prima di tutto perché ci si confronta con una narrazione che procede su più livelli e con numerosi personaggi, e in secondo luogo perché ci si trova davanti a concetti e teorie scientifiche non accessibili a chiunque. A cominciare dal titolo, che chiama in causa - appunto - il problema dei tre corpi, un concetto della meccanica che indica la difficoltà di prevedere in modo accurato come si muovono tre corpi celesti e l’evoluzione del sistema che costituiscono.

È quindi vietato distrarsi durante la visione, la perdita di un piccolo dettaglio può compromettere la comprensione generale della storia. La trama, difficile da riassumere senza svelare dettagli importanti, racconta di una civiltà aliena che vuole invadere la terra e degli scienziati che tentano di fermarla.

“Il problema dei tre corpi” è l’adattamento dell’omonimo romanzo scritto dall’autore cinese Liu Cixin, si tratta del primo capitolo della serie “Memoria del passato della Terra”, un lavoro di trasposizione mastodontico che ha dovuto necessariamente sacrificare personaggi e intrecci. I creatori sono David Benioff, D.B. Weiss e Alexander Woo, un team di sceneggiatori che in passato si è confrontato con la trasposizione sul piccolo schermo de “Il Trono di Spade”, tratto dai romanzi di George R.Martin e diventato uno dei titoli da non perdere.

Uno dei punti di forza de “Il problema dei tre corpi” è sicuramente l’impatto visivo di alcune scene, basti pensare che il budget in dotazione per ogni episodio ammontava a 20 milioni di dollari. Non sono mancate le polemiche, la sequenza d’apertura è ambientata ai tempi della rivoluzione culturale cinese e mostra un professore di fisica brutalmente ucciso dalle guardie comuniste per la sua contrarietà all’ideologia del governo. La Cina ha accusato la serie tv di voler denigrare l’intero paese e di incitare alla “rabbia nazionalista”.

“Il problema dei tre corpi” è una serie tv su cui Netflix sta puntando molto, anche attraverso un accanito (e originale) battage pubblicitario. Nei giorni scorsi nelle stazioni ferroviarie di Roma e Milano è comparsa la scritta “Siete insetti”. Nessun attacco hacker, come molti passeggeri hanno pensato, ma uno spot che rimandava alla serie tv, subito chiarito dalla comparsa dei tre cerchi concentrici che si vedono nelle puntate.

Per capire il significato della frase... dovete per forza vedere la serie tv, altrimenti saremmo costretti a “spoilerare” il finale.n