Radio Popolare racconta Lodi tra i libri

Quasi cinque ore di diretta per raccontare la città di Lodi, i suoi protagonisti e le sue storie. E, soprattutto, per parlare delle “buone pratiche” nate in riva all’Adda che potrebbero essere esportate altrove. I progetti, le idee e le opinioni dei lodigiani sono stati raccolti ieri dai microfoni di Radio Popolare, l’emittente milanese indipendente che per un’intera giornata ha traslocato negli spazi della Libreria Sommaruga in corso Vittorio Emanuele nell’ambito dell’iniziativa itinerante “Nutrire la radio #energiapopolare”. I temi trattati dagli speaker (Fabio Fimiani, Disma Pestalozza, Alessandro Diegoli, Davide Facchini e Diana Santini) insieme agli ospiti hanno spaziato tra attualità, storie locali e progetti in fase di lancio. Le varie trasmissioni sono state poi “condite” con le opinioni “lampo” di alcuni clienti o curiosi intercettati in negozio. «L’obiettivo è coinvolgere la comunità di ascoltatori e stare in mezzo alla gente - spiega Fabio Fimiani, storica voce di Radio Popolare -. Proseguiremo il nostro viaggio anche durante le prossime settimane, con tappe a Pavia, Legnano, Monza e Sondrio». L’iniziativa è nata anche per dare una mano alla radio in un periodo molto difficile dal punto di vista economico: l’emittente ha messo in vendita magliette firmate dal fumettista Zerocalcare e chiavette usb con incise alcune trasmissioni storiche sulla Grande Guerra, la Resistenza e la Costituzione. Nel corso della mattinata, insieme a Fimiani, si è parlato soprattutto di attualità. Michela Sfondrini, titolare della libreria e consigliera comunale, ha presentato l’incontro che si terrà lunedì 29 giugno al Caffè Letterario, Diario siriano, giugno 2015. Il racconto: dall’ emergenza alla crisi umanitaria, con la partecipazione delle cooperanti Arianna Martini e Elisabetta Vittone a sostegno di due progetti “Insieme per Mohammed” e “Sosteniamo gli orfani di Atma”. A seguire l’assessore comunale all’ambiente Andrea Ferrari ha parlato della situazione economica nel territorio e della nuova raccolta differenziata porta a porta. Il discorso si è concentrato poi in particolare sull’emergenza migranti: «In giro ci sono troppi imprenditori della paura - spiega Fimiani -. Il nostro compito è spiegare il più chiaramente possibile ciò che sta succedendo: siamo in una fase storica che non tutti riescono a decifrare, ci sono guerre anche vicino a noi di cui spesso i media non parlano». Nel corso del programma Maramao dedicata al cibo i protagonisti sono stati il pannerone e il mascarpone, due eccellenze lodigiane, con l’intervento del Caseificio Carena. La lunga maratona radiofonica è proseguita con la presentazione del Creature Festival, l’attesa manifestazione estiva (10-11-12 luglio al Belgiardino) organizzata dal Clam (in studio Federica Forleo e Noemi Bechini) che si farà anche grazie a una raccolta fondi popolare; Gioia Farina ha parlato quindi delle iniziative di GeCo (Genitori consapevoli), Vera Prada ha illustrato i contenuti di “Filastorie”, progetto di stoytelling e turismo emozionale in occasione di Expo, mentre Roberto Vho ha presentato le attività del Centro di raccolta solidale per il diritto al cibo. «È stata una giornata originale, tutto ha funzionato al meglio, gli interventi sono stati originali e coerenti - commenta Michela Sfondrini -. È bello che una radio si cali in una realtà diversa dalla solita e che dia voce alla gente». La giornata si è chiusa con il concerto acustico dei lodigiani Muntanerada che hanno proposto brani del repertorio popolare europeo.

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