Piazza Fontana: la strage e la memoria

Ore 16.37 del 12 dicembre 1969: una bomba esplode nella sede della Banca nazionale dell’agricoltura in piazza Fontana a Milano provocando diciassette morti e ottantotto feriti. Tra i deceduti anche il lodigiano Pietro Dendena, il cui ricordo è sempre rimasto vivo grazie alle battaglie della figlia Francesca, per anni presidente dell’associazione dei familiari delle vittime della strage. E proprio al suo strenuo impegno civile il nipote Matteo Dendena, classe 1988, ha dedicato il volume Ora che ricordo ancora - Francesca Dendena: storia di un eroe civile, libro che verrà presentato questa sera (ore 21, Sala Rivolta del Teatro alle Vigne) nell’ambito di “Conversazioni d’autore”, la rassegna organizzata dal Comune di Lodi in collaborazione con la Libreria Sommaruga. All’incontro, oltre a Matteo Dendena, parteciperà anche Agnese Moro, figlia del celebre statista democristiano Aldo Moro, rapito e ucciso dalle Brigate Rosse nel 1978. Sociopsicologa, classe 1952, Agnese Moro è attualmente impegnata nelle attività dell’Accademia di studi storici Aldo Moro, oltre che nell’Assemblea delle donne per lo sviluppo e la lotta all’esclusione sociale. Suo compito, insieme a Matteo, sarà quello di ricordare che il terrorismo uccide le persone, ma non gli ideali di giustizia, di uguaglianza e di pace che le vittime perseguivano e per i quali hanno donato la loro vita. Gli stessi ideali che hanno animato la vita di Francesca Dendena, per anni alla ricerca di giustizia e verità, sino alla sua prematura scomparsa nel 2010. Le vicende familiari e l’amore per la storia hanno portato Matteo a realizzare il progetto della zia dal titolo Ora che ricordo ancora, che doveva raccogliere le sue battaglie per far luce sull’oscura vicenda della strage di Piazza Fontana. «È un libro scritto con le sue parole - aveva detto Matteo in un’intervista al «Cittadino» -, attraverso quanto raccolto in anni e anni di scritti e articoli pubblicati. Aveva sempre avuto in mente di scrivere questo libro, poi però non ne ha avuto il tempo e allora ci ho pensato io: l’ho scritto con le sue parole e quindi è un po’ come se l’avesse fatto lei». Il volume è stato distribuito gratuitamente senza scopo di lucro e presentato al Capo dello Stato Giorgio Napolitano lo scorso 9 maggio in occasione della “Giornata della Memoria delle Vittime del Terrorismo e delle Stragi di tale matrice”, dedicata dal Presidente totalmente a Francesca Dendena. Matteo inoltre collabora costantemente con l’associazione «Piazza Fontana 12 dicembre 69: centro studi e iniziative sulle stragi politiche degli anni 70», della quale è socio.

F. R.

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ORA CHE RICORDO ANCORA

Incontro con Matteo Dendena e Agnese Moro. Questa sera, ore 21, presso la Sala Rivolta in via Cavour a Lodi. Ingresso libero.

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