Paola Bolzoni, una canzone per l’Italia e per resistere

La dottoressa di San Donato dell’équipe cure palliative di Lodi: «La parte rap è mia, con lo sforzo e la paura che abbiamo vissuto anche noi»

Accompagnare le persone verso la morte non è un lavoro facile, per questo la dottoressa Paola Bolzoni, per superare questo peso, si è messa a cantare. Cantare seriamente. Tanto che va a lezione a Milano da Pachy Scognamiglio, il vocal coach di Mahamood che ha vinto il festival di Sanremo nel 2019. Medico dell’équipe di cure palliative dell’Asst di Lodi, 54 anni, residente a San Donato, ha vissuto un periodo terribile. Così ha accettato l’invito di Gianfranco Caradonna, ex liceale del San Francesco, creativo di professione, di interpretare la sua canzone “L’Italia è viva”, arrangiata da Alessandro De Pompeis. Ne è uscito un video, tutto realizzato in casa, durante il lockdown, che sta facendo il giro del web. Le immagini che scorrono di fianco alla cantante sono quelle dei colleghi dell’unità di cure palliative. «La parte rap è mia - racconta la dottoressa -, ho voluto metterci dentro lo sforzo e la paura che abbiamo vissuto anche noi».

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