Ottavo Richter a Casale:

le scosse “a sette note”

di un terremoto in musica

Un terremoto musicale dagli effetti imprevedibili: basta il nome per immaginare l’intensità con cui gli Ottavo Richter scuoteranno il pubblico del teatro Comunale di Casalpusterlengo, sede del concerto in programma per le ore 21 di domani. «Il nostro obiettivo sarà quello di sollevare dalle poltrone gli spettatori e convincerli a ballare» conferma Raffaele Kohler, trombettista di questo sestetto milanese che annovera anche Luciano Macchia al trombone, Domenico Mamone al sax baritono, Paolo Xeres alla batteria, Marco Xeres al basso e Alessandro Sicardi alla chitarra. Protagonisti di numerosi programmi televisivi e radiofonici (Tg3 Linea Notte, Parla con Me, Patchanka, Caterpillar), gli Ottavo Richter si sono dimostrati perfettamente a proprio agio anche nei grandi teatri dove hanno avuto modo di esibirsi in passato (l’Auditorium di Milano, il Teatro delle Muse di Ancona), ma è sul marciapiede che tutto è cominciato: come nelle migliori biografie d’artista, il loro percorso professionale ha inizio per strada, nelle notti di Milano, applauditi dai passanti e un po’ meno dalle forze dell’ordine. «Ci piace suonare dappertutto, in teatro o all’aperto fa lo stesso» assicurano Kohler e soci, «l’importante è fare musica, basta questo a farci contenti». E a fare contento il pubblico, sempre favorevole a lasciarsi guidare attraverso i tanti generi musicali che rientrano nel repertorio di questo gruppo, tanto facile da amare quanto difficile da inquadrare sotto un’etichetta precisa. Bossanova, new jazz, fanfare balcaniche, nelle performance live degli Ottavo Richter trova spazio anche una buona dose d’improvvisazione: «È la parte più divertente del nostro lavoro, un modo per giocare fra di noi e con il pubblico. Ormai ci conosciamo da molti anni e ognuno di noi è sempre stato libero di suonare come gli pareva, senza limitazioni di nessun tipo. Succede così anche in sala prove: ognuno può dire la sua e proporre un pezzo del genere che più gli aggrada, può anche mettersi a fare le capriole se gli va. Le cose vanno diversamente quando collaboriamo con altri artisti: tutti i componenti degli Ottavo Richter suonano anche con altre formazioni e in quel caso stiamo ben attenti a rispettare le indicazioni che ci vengono date. Ma quando siamo tra di noi, ognuno ritorna libero di essere ciò che è, di esprimere se stesso: è la nostra valvola di sfogo». L’energia con cui il sestetto affronta il palcoscenico è contagiosa, e anche chi non nutre una passione particolarmente profonda per la musica jazz rimane colpito dal loro carisma. Del resto gli Ottavo Richter vantano nel loro passato collaborazioni con grandi maestri della musica jazz e pop della scena italiana, e più di recente hanno condiviso concerti e incisioni con Banda Osiris, Max Gazzè, Tony e i Volumi, Antonio Di Bella, Cirri e Solibello e tanti altri, riscuotendo sempre il plauso di pubblico e critica. Recensiti sin da giovanissimi da testate giornalistiche di alto livello, gli Ottavo Richter porteranno a Casalpusterlengo una scaletta che comprenderà anche i 10 brani contenuti nel loro ultimo album - Clinking Glasses - un disco autoprodotto uscito nel 2009. Per info e prenotazioni chiamare il numero verde 800.662413 oppure 392.6877555, dalle 14.30 alle 19.

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