MUSICA Lodi, una città “pazza” per il blues: via al festival con Goosebumps Bros

Mercoledì sera Maurizio Glielmo al Wellington

Una città “pazza” per il blues. Il tutto esaurito ha accompagnato il primo appuntamento del Lodi City Blues, la rassegna itinerante organizzata in attesa del Lodi Blues Festival in programma sabato 16 marzo al teatro alle Vigne. Domenica, il palco del KM 298 (Tangenziale Sud Lodi), ha ospitato i Goosebumps Bros, trio di fuoriclasse formato da Cesare Nolli (chitarra, voce), Paolo Legramandi (basso, voce) e Nik Taccori (batteria, voce). I tanti spettatori presenti si sono spellati le mani per applaudire i tre musicisti che hanno proposto soprattutto brani originali tratti dal loro ultimo album intitolato “21 Days”. Nel corso dell’esibizione non sono mancati però omaggi a classici blues e soul come “Stop breaking down” di Robert Johnson e “I’ll take you there” degli Staple Singers. Alla band, in alcuni brani, si è aggiunto anche l’amico chitarrista Aldo Marangoni che ha “duettato” con Cesare Nolli. Di grande impatto il bis finale: un brano armonizzato a tre voci, senza microfono, accompagnato solo dalla chitarra: il pubblico ha ascoltato in religioso silenzioso per poi “esplodere” in un applauso fragoroso e lunghissimo.

Mercoledì sera (ore 21) è in programma il secondo appuntamento della rassegna al Wellington Pub in via Cavallotti: sul palco Maurizio Glielmo, alias Gnola, artista dai lunghi e prestigiosi trascorsi nella scena del blues italiano, insieme al polistrumentista Cesare “big C” Nolli. Infine, sabato 9 marzo (ore 21.30), Vigna Alta nell’omonima via nel quartiere Torretta ospiterà il genio musicale di Francesco Piu, chitarrista, cantante e autore sardo impossibile da catalogare in un solo genere. La settimana successiva, sabato 16, tutti al teatro alle Vigne per festeggiare i cinquant’anni della Treves Blues Band, nome forte della nuova edizione del Lodi Blues Festival che sarà aperta dall’esibizione del duo formato da Cek Franceschetti e Federica Zanotti (prevendite aperte su www.ticketone.it).

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