MUSICA Il Premio Tenco in nome di Jannacci

La presentazione milanese, al Teatro Franco Parenti, della 46esima edizione del Premio Tenco porta con sé già una prima novità: il desiderio, forse più un auspicio degli organizzatori e del direttore artistico, Sergio Secondiano Sacchi, che la nuova assemblea dell’associazione che regge il Premio possa trovare un ricambio generazionale nelle posizioni di comando. Detto questo: si entra nel programma fittissimo dei tre giorni sanremesi, dal 19 al 21 ottobre, di questa edizione dedicata, nel decennale della scomparsa, a Enzo Jannacci con il suo “Vengo anch’io!”, scelto come tema del manifesto emotivo trasversale dell’intera rassegna. A cominciare dai tanti omaggi sia del figlio Paolo con una masterclass per le scuole, sia di tanti cantanti e musicisti che interpreteranno le sue canzoni. Non mancheranno presentazioni di film e libri. E molti incontri sulla poliedrica figura del cantautore di “Armando” e di “La fotografia”. Trasversale è anche il parterre dei premiati. Alla carriera riceveranno il Tenco: Eugenio Finardi, presente alla conferenza e abile nel raccontare le sue scomode partecipazioni alla rassegna, Carmen Consoli, Ron, Renzo Arbore (anche come organizzatore culturale) e il padre del “tropicalismo” Tom Zé. Mentre, il premio internazionale, titolato alla band turca Yorum, osteggiata dal regime di Erdogan, è assegnato a Aeham Ahmad, cantautore siriano d’origine palestinese. Per il programma completo e sapere molto di più sulle categorie e gli artisti premiati e sul Premio Tenco, attraverso materiali d’archivio, si consiglia una visita al sito della rassegna, www.clubtenco.it. (F. Fr.)