Meravigliarsi per «Luoghi meno comuni e più feroci»: prende il titolo dal verso di una delle canzoni più amate di Fabrizio De Andrè (Amico fragile) la rassegna che si aprirà questa sera al ristorante Gaffurio di Lodi, quattro appuntamenti dedicati alla canzone d’autore (e alla buona tavola) con altrettanti talenti della musica lodigiana e milanese. Patrocinata dal Comune di Lodi e organizzata in collaborazione con Mondolive, l’iniziativa intende mostrare come le canzoni, a volte, riescano «a spostare il gioco dei significati e dei significanti quel tanto che basta per allontanarsi dai luoghi logori del linguaggio, corteggiando, con il dovuto pudore e la più dolce ferocia, la poesia».
Il primo ospite della rassegna sarà Fabrizio Pollio, leader e voce della band Io?Drama, esponenti della nuova scena indie milanese, tre album all’attivo (l’ultimo, Mortepolitana, uscito nel 2012) e centinaia di concerti in tutta Italia. Suonare in un contesto inusuale come quello offerto dal ristorante Gaffurio non dovrebbe sconvolgerlo più di tanto: l’amore per la musica lo ha portato in passato a cantare nei luoghi più diversi, dalle strade delle città europee ai piccoli club e alle grandi manifestazioni, come nel 2009 al teatro Derby, quando salì sul palco con Eugenio Finardi per il Live for Iran. Questa sera Pollio sarà accompagnato dal cantante lirico Massimiliano Galli. La settimana prossima, il 10 maggio, la rassegna entrerà nel vivo con Charlotte Ferradini, fresca vincitrice nel 2012 dell’ottava edizione del premio Bianca D’Aponte, dedicato alla canzone d’autore femminile. La sua voce, inoltre, è stata scelta per interpretare uno dei brani che faranno parte di un album dedicato all’artista Herbert Pagani, cui parteciperanno anche Ron, Alberto Fortis, Andrea Mirò, Fabio Concato, Shel Shapiro ed Eugenio Finardi. Ospite della serata di venerdì 17 maggio sarà invece la lodigiana Raffaella Destefano, già voce dei Madreblu, la band che nel 1998, con il brano Gli angeli, aveva scalato le classifiche radiofoniche italiane e partecipato a Sanremo Giovani. Oggi Raffaella ha intrapreso con successo la carriera solista, privilegiando atmosfere rock e new wave. Attualmente sta lavorando alle tracce di un nuovo album, con cui spera di bissare il successo di Filologica, il suo primo disco solista, uscito nel 2008. Chiuderà la rassegna, il 24 maggio, Roberto Santoro, ultima scommessa del grande produttore Angelo Carrara, che ha lanciato artisti del calibro di Ligabue e Franco Battiato. Tre album all’attivo, una collaborazione prestigiosa con il produttore Mauro Pagani, Santoro è oggi uno dei protagonisti dello spettacolo teatrale Io odio i talent show, di Mario Luzzatto Fegiz.
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