Mostra del cinema di Venezia: da Styles a papa Francesco di Rosi, le anime del festival

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I festival sono fatti dai film e dalla gente: da registi e attori che danno vita alle opere presentate e dal pubblico che riempie le sale, discute all’accensione delle luci, riempie le strade (in questo caso del Lido) passando da una proiezione all’altra, aspettando di veder passare qualcuno dei divi in passerella.
Lo sbarco di Harry Styles ieri alla Mostra del cinema di Venezia ha ricordato i tempi migliori in cui tutto ciò avveniva in tutti in cinema, tutto l’anno. Un autentico ciclone di passione fatto - soprattutto - di fan giovani e giovanissimi che adorano l’ex leader dei One Direction diventato attore e protagonista qui di “Don’t worry darling” film diretto dalla compagna, attrice e regista, Olivia Wilde.
A migliaia di chilometri e di latitudini di distanza, in quell’alternanza di emozioni che un festival del cinema deve trasmettere, nello stesso giorno è passato ieri anche “In viaggio”, il film documentario di Gianfranco Rosi dedicato all’opera di evangelizzazione di Papa Francesco. Il regista di “Sacro GRA” ha composto come in una sorta di Via Crucis, con immagini di repertorio, il cammino del Pontefice che ha già attraversato 59 Paesi nei 37 viaggi compiuti fino qui. Il film presentato Fuori Concorso uscirà in sala il 4 ottobre, nel giorno di San Francesco.

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