“Modern love”: dirsi “ti amo” a New York

SIAMO SERIAL: continua il nostro viaggio all’interno dell’universo delle serie tv

Dire amore è facile, ma chi sa spiegare quante forme può avere una relazione sentimentale, soprattutto nel secondo millennio? A ipotizzare qualche risposta è una serie Tv americana disponibile su Amazon Prime. Si intitola “Modern Love”, come la rubrica settimanale del “New York Times” da cui ha preso le mosse. La prima serie (ora disponibile) comprende otto episodi brevi, da 29 a 35 minuti al massimo, ed è stata un successo, al punto che una seconda è attesa per l’autunno. Ogni episodio è una storia autonoma ma tutte hanno come filo rosso l’idea della imperscrutabilità del sentimento amoroso e sono ambientate a New York.

Il cast è d’eccezione, visto che comprende attori come Anne Hathaway, Tina Fey, Andy García, Dev Patel, John Slattery, Olivia Cooke, Sofia Boutella e John Gallagher, per citarne solo alcuni. In una puntata compare come cameo persino il cantante Ed Sheeran.

Nel primo episodio il tema è la difficoltà di una giovane donna a creare relazioni stabili. Vive sola in un appartamento di un palazzo lussuoso, non azzecca un fidanzato e finisce per affidarsi a consigli e suggestioni del portiere dell’edificio, che in qualche modo assume il ruolo di padre e la aiuta ad affrontare le difficoltà. Un’altra delle storie vede protagonista il creatore di una app per incontri sentimentali, che è stato reso cinico dal dolore per un amore non corrisposto a pieno. Nell’arco di mezz’ora il suo equilibrio e la sua vita si modificano per merito di un’intervista molto ben costruita. Altri temi trattati sono la difficoltà di trovare l’amore per le persone che hanno problemi psicologici, come ad esempio i soggetti bipolari, e la possibilità che la condivisione di un dolore con uno sconosciuto conduca a una relazione profonda, che sboccia in amore. Ancora, uno degli episodi esamina la fatica che alcune coppie affrontano quando i figli si allontanano perché sono diventati grandi.

L’elemento caratterizzante della serie comunque è la leggerezza. Le storie e i sentimenti che le animano vengono affrontati con garbo e ironia, con i grattacieli di New York che fanno da sfondo e forse persino osservano i protagonisti che si affannano. Anche per questo motivo ci sono occasioni in cui autori e registi sembrano strizzare un po’ l’occhio al Woody Allen prima maniera. Un elemento che contribuisce a rendere “Modern Love” una serie da vedere: per le coppie, le famiglie, i single, i romantici e… persino gli incorreggibili cinici.

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