“Margini”: i big della penna a Paullo

Si parte stasera con Dario Leone

che leggerà alcuni racconti da “Gli arancini di Montalbano” di Camilleri

Piatto ricco quest’anno per Margini. Spazi di trasformazione, la rassegna di letteratura e arte a Paullo che apre stasera alle 21 con il giovane attore Dario Leone che legge i racconti di Andrea Camilleri. Per tre settimane la biblioteca comunale di Paullo ospiterà presentazioni di libri, conferenze sull’arte e in piazza della Libertà (a cui si affaccia la biblioteca) sarà allestito temporaneamente uno spazio libreria. Esponenti tra i più interessanti della narrativa italiana contemporanea, Paolo Roversi e Raul Montanari sono i nomi più noti tra gli ospiti di questa edizione (saranno presenti rispettivamente nelle serate di giovedì 26 settembre e mercoledì 2 ottobre) della manifestazione organizzata dall’assessorato alla cultura della cittadina. Già noto al pubblico di Paullo, stasera l’attore milanese Dario Leone legge i racconti di Camilleri dalla raccolta Gli arancini di Montalbano.

L’appuntamento è nel giardino della biblioteca. In passato a Paullo sono già state proposte letture dalle vicende del celebre commissario Montalbano, e il pubblico ha gradito. Si prosegue poi giovedì, sempre alle 21, con Adriana Lorenzi, scrittrice bergamasca, docente universitaria, che presenterà i suoi racconti raccolti nel volume Non restate in silenzio (Le Lettere, 2008), che recuperano i volti, le voci e le storie di grandi scrittrici del passato. Sabato 21 un evento centrale, la presentazione dei prossimi corsi comunali in mattinata alla biblioteca, seguita, nel pomeriggio alla Casa dell’Acqua di via Buonarroti, dall’inaugurazione del nuovo anno accademico dell’Università del tempo libero di Paullo. Un pomeriggio con spettacolo musicale e dimostrazioni pratiche di alcuni laboratori in partenza. Paolo Roversi, giornalista e scrittore, fondatore e direttore del Web press MilanoNera, autore di romanzi tradotti in quattro lingue, accompagnerà i paullesi nel vivo della manifestazione la sera del 26 settembre con la presentazione del suo giallo di provincia L’ira funesta (Rizzoli, 2013).

Piacevole, ironico, Roversi ambienta questa storia in un piccolo centro della bassa lombarda, dove il maresciallo Omar Valdes indaga per scoprire l’autore di un efferato delitto. La cerimonia del Premio letterario internazionale Lago Gerundo, undicesima edizione, fondato e diretto dallo scrittore abruzzese Franco Celenza, è fissata per sabato 28 alle 17 alla sala consiliare sopra la biblioteca. A completare l’offerta, l’incontro con un uno dei padri del noir all’italiana, Montanari, il 2 ottobre, con una conferenza per indagare «La letteratura e il male». Venerdì 4 è il momento di Patrizia Passalacqua con il libro I colori dell’acquacotta (Le Lettere, 2012) e, per quanto riguarda invece la storia dell’arte, saranno Veronica Zimbardi e Simone Sancassani a spiegare martedì 8 l’iconografia del male nei secoli.

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