Manni con Dante porta Castiglione in Paradiso

Nella suggestiva cornice di piazza Incoronata si è conclusa la rassegna “Sulle rive del Lago Gerundo”, promossa con i Comuni di Maleo e Castelgerundo

L’ascesa di Castiglione al Paradiso attraverso “l’amor che move il sole e l’altre stelle”. Sabato sera nella suggestiva cornice di piazza Incoronata si è conclusa la rassegna “Sulle rive del Lago Gerundo”, promossa dai Comuni di Maleo, Castelgerundo e Castiglione, con il contributo di Regione Lombardia: un viaggio attraverso le tre cantiche della Divina Commedia, dunque l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso, condotto dal regista e attore Mino Manni di scena a Castiglione con Marta Rebecca, voce, Silvia Mangiarotti, violino, e Francesca Ruffilli, violoncello. Nulla è stato lasciato al caso: le luci scintillanti, gli abiti candidi, celesti, il timbro di voce, la musica e i canti come il Padre Nostro in aramaico (un inedito “scovato” da Manni e cantato in maniera magistrale da Marta Rebecca) e la preghiera alla Vergine. Grazie a Manni, come Dante Alighieri, il pubblico ha dunque raggiunto il Paradiso. Là dove arte e bellezza hanno tratto in salvo l’uomo.

E con queste parole l’assessore alla cultura del Comune di Castiglione Daniela Zucchetti ha sottolineato il valore dell’iniziativa messa a punto nella Bassa: «Così, come “L’Amor che move il sole e l’altre stelle”, citando un noto verso del XXXIII esimo canto del Paradiso, la passione per la bellezza della cultura ha spinto tre piccoli comuni della prima zona rossa a omaggiare i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta dedicando ciascuno una cantica e per questo ringrazio di cuore amministratori sensibili come il sindaco di Maleo Dante Sguazzi, insieme all’ assessore alla cultura Nicoletta Riboldi e al sindaco di Castelgerundo Daniele Santarelli per aver insieme armoniosamente collaborato a questo Progetto raffinato e sono grata a Regione Lombardia per aver contribuito e creduto in una sfida culturale congiunta e nelle volontà sinergiche di promozione e valorizzazione territoriale: la cornice di ogni borgo per le manifestazioni sotto le stelle ha rappresentato la metafora del viaggio dell’anima attraverso il passaggio nei tre Regni della Divina Commedia, infatti abbiamo assistito alla Discesa all’Inferno nel suggestivo parco di Villa Trecchi simbolo di quella “selva oscura” da cui ha avuto inizio il “cammin” del Sommo Poeta, alla salita al Purgatorio nell’ex Monastero dei Servi di Maria a rappresentare quel “pertugio tondo” che porta a “riveder le stelle”, giungendo infine stasera all’ascesa al Paradiso con sfondo l’incantevole Chiesa di Santa Maria Incoronata, gioiello dell’architettura romanica il cui portale è elemento di raccordo tra la salita al Purgatorio e l’elevazione “nel ciel che più de la sua luce prende”; il percorso dantesco in tre atti, allegoria della vita e della condizione umana, si fa portavoce di un messaggio eterno, fondamentale per capire l’epoca che stiamo vivendo e la necessità di reagire alle situazioni più buie con forza e fede, e diventa al contempo il percorso catartico dalle brutture dell’anima alla loro completa purificazione e liberazione - ha concluso l’assessore Zucchetti -, un modo incisivo e non convenzionale per riassaporare la grandezza di un poeta e di un’opera di assoluto valore universale: la scelta dei temi e dei personaggi dei reading è il frutto di un accurato lavoro drammaturgico del regista e attore di fama nazionale Mino Manni, che nella selezione dei canti, incentrati sulla condizione dell’uomo e dei suoi peccati, ha condotto quasi per mano lo spettatore ad immedesimarsi nei personaggi e nelle loro vicende, vivendone le alterne emozioni attraverso la sola potenza della parola e le suggestioni create dai luoghi e dalle musiche; se è vero che la bellezza salverà il mondo, è fondamentale mirare alla diffusione della cultura della bellezza, come accaduto con questo progetto, espressione tangibile di collaborazione per la comunità e desiderio di operare verso nuovi traguardi di accrescimento interiore per tutti e ciascuno».

Alla serata ha preso parte anche monsignor Gabriele Bernardelli, parroco di Castiglione.Presente anche il consigliere regionale Patrizia Baffi.

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