L’università del sorriso, Filippo Caccamo fa il pieno di “like”

C’è lo studente secchione di lettere classiche che cita spesso Omero (o meglio, «Omevo», pronunciato con una “erre” arrotata molto aristocratica); e poi c’è il “fighetto” che studia economia in Bocconi, l’iscritto a scienze agrarie che non viene considerato da nessuno, l’aspirante farmacista che alla fine si ritroverà dietro a un bancone a vendere pomate, la matricola che frequenta giurisprudenza solo perché si tratta di una delle poche facoltà senza test d’ingresso... È un microcosmo variegato e divertentissimo quello creato da Filippo Caccamo, il giovane comico lodigiano, classe ‘93, che da qualche tempo sta conquistando migliaia di “like” e di consensi grazie a una fortunata saga sulla sua pagina Facebook, brevi e ironici sketch che analizzano tic, manie, paure e sogni degli studenti universitari. In poco più di un mese, il suo profilo pubblico ha raggiunto quasi 25mila “mi piace” e i suoi video sono ormai piccoli-grandi cult per gli utenti del popolare social network. I “seguaci” arrivano da tutta Italia: si tratta perlopiù di universitari che si rivedono nelle situazioni e nelle spassose “macchiette” che Caccamo ha forgiato grazie al suo innato spirito di osservazione. Lui stesso fa parte della categoria: è studente di Conservazione dei beni culturali, una delle facoltà più “massacrate” nei suoi video.

«Tutto è nato quasi per gioco – racconta Filippo, che per il progetto dedicato all’università ha deciso di lavorare “in proprio” senza l’ausilio del “gemello” Attilio Nazareno Pane, compagno di viaggio di tanti spettacoli teatrali -. Penso di essere un buon osservatore, mi piace “assorbire” il più possibile dall’ambiente che mi circonda, dai miei amici, dai miei compagni di università. Dietro ogni personaggio che propongo c’è quindi uno studio ben preciso. Una volta raccolte le idee, cerco quindi di caratterizzare al meglio le mie “maschere”, amplificando ovviamente gli aspetti comici». Alcuni video hanno superato i 10mila “mi piace”, davvero niente male per un comico che ha da poco cominciato a farsi strada nella Rete. Nei vari sketch, gli studenti (tutti ovviamente interpretati da Caccamo) spiegano il perché della scelta di una determinata facoltà, oppure si scambiano opinioni e consigli sul gruppo whatsapp, o ancora sono alla ricerca di appunti per superare un esame. «Credo che la forza di questi video stia nel toccare nel profondo lo spettatore, in questo caso lo studente universitario – continua Caccamo, non solo interprete ma anche autore e regista delle clip -. Racconto quello che vedo: molte persone si riconoscono in situazioni che spesso sembrano assurde. C’è ancora tanta carne al fuoco: ogni giorno mi arrivano centinaia di messaggi e di suggerimenti che poi cerco di utilizzare per i miei video». Nel presente e nel futuro di Caccamo ci sono però anche teatro e televisione. Dopo aver partecipato a Rebelot, l’applaudito spettacolo alla Bipielle con il socio Attilio al fianco di Franco Rossi e “Bigno” Bignami, il comico lodigiano sbarcherà sul palco di Eccezionale veramente, il talent in onda su La7: appuntamento a fine febbraio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA