Lodigiani in vacanza in Versilia, c’è il Puccini Festival

Un ricco programma per la 69esima edizione della rassegna a Torre del Lago

Tra gli appuntamenti imperdibili di questa stagione estiva per i lodigiani che hanno scelto come luogo di vacanza la Versilia, nella suggestiva cornice del Gran Teatro posto sulle rive del lago di Massaciuccoli la 69esima edizione del Puccini Festival di Torre del Lago. Dopo un inizio non molto edificante, che è sembrato orchestrato a beneficio del cicaleccio social, con la durissima e invero inopportuna presa di posizione del direttore d’orchestra Alberto Veronesi che ha diretto bendato, in disaccordo con la regia sessantottina di Christophe Gayral, La Boheme, le cui prossime repliche (29 luglio, 10 e 25 agosto) sono affidate a Manlio Benzi, è stata la volta della Turandot (repliche il 4, 11 e 19). A dirigere l’ultima e incompiuta opera di Puccini è Robert Trevino, mentre per la regia è stato ripreso l’allestimento realizzato da Daniele Abbado con le scene di Angelo Linzalata. Attesissima, quale nuova produzione, insieme alla “contestataria” e contestata Boheme di Gayral e al dittico Tabarro e Castello di Barbablù, insolito e accattivante accostamento tra Puccini e Bartok, è Madama Butterfly di Pier Luigi Pizzi. Il novantenne scenografo e regista della tragica storia di Butterfly e del suo fuggevole amante Pinkerton si occuperà della regia, delle scene e dei costumi. La direzione dell’orchestra è appannaggio di Francesco Cillulfo. La prima il 5 agosto, successive repliche il 18 e 24 agosto. Della coproduzione con il Teatro dell’Opera di Roma si è detto con l’inedito dittico che vede senza soluzione di continuità l’uno accanto all’altro due capolavori del teatro musicale del ‘900 per due serate il 12 e 26 agosto direttore Michele Gamba, regia Johannes Erath. Infine il 20 luglio vi sarà l’atteso ritorno al Puccini Festival del maestro Gianandrea Noseda alla guida dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. Un ampio ventaglio di proposte collaterali al cartellone principale accompagnerà le repliche per tutto il periodo del festival. Per informazioni consultare il sito puccinifestival.it. E l’anno prossimo partiranno le celebrazioni del centenario del morte del compositore lucchese.

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