Come sarà la società di domani? Quali sono le opportunità da sfruttare? E quali nuove paure ci attendono? Insomma: cosa ci riserverà il futuro? A queste e ad altre domande cercheranno di rispondere gli ospiti di “Generare futuro”, la manifestazione culturale cittadina che dal 5 all’8 maggio andrà a rimpiazzare il “Festival dei comportamenti”. Il nuovo format, organizzato dal comune in collaborazione con il quotidiano online «Linkiesta», è accompagnato dallo slogan “Quattro giorni di ispirazioni, intuizioni e invenzioni”. Già, perché il futuro è «figlio di azioni e comportamenti che lo generano, lo accudiscono, gli danno forma e sostanza», come spiega Francesco Cancellato, direttore de «Linkiesta» e direttore scientifico della nuova kermesse lodigiana.
I vari incontri, programmati in diversi luoghi cittadini (in particolare Caffè Letterario, Sala Carlo Rivolta, Sala Granata e Teatro alle Vigne), vedranno avvicendarsi in cattedra diversi illustri personaggi, nomi noti nei loro rispettivi campi ma poco avvezzi ai salotti televisivi. Nel gruppo spiccano il giornalista e scrittore Michele Serra, il giornalista e politico Oscar Giannino, l’ex presidente della Regione Lombardia Piero Bassetti, il sociologo Aldo Bonomi, l’ambientalista Ermete Realacci, Norbert Lantschner (ideatore di Casa Clima), Fabio Zaffagnini (ideatore di “Rockin’ 1000”, performance musicale dedicata ai Foo Fighters che ha ottenuto oltre 30 milioni di visualizzazioni) e il vescovo di Lodi, monsignor Maurizio Malvestiti. Nel programma è inserito anche il nuovo spettacolo musicale di Matthieu Mantanus, pianista e direttore d’orchestra svizzero-belga che al Teatro alle Vigne (sabato 7, ore 21) presenterà in anteprima il suo ultimo lavoro intitolato Intimacy.
«Il vecchio festival aveva bisogno di un rilancio – spiega il sindaco di Lodi, Simone Uggetti, durante la conferenza stampa ospitata al Caffè Letterario -. Per questo abbiamo deciso di creare un momento di riflessione che vuole stimolare idee e progetti per il futuro. L’obiettivo è dare vita a una discussione a 360 gradi». L’evento nasce delle ceneri dei Festival dei vizi capitali e dei Comportamenti: «Esaurite queste esperienze, abbiamo sentito l’esigenza di offrire una nuova opportunità culturale – commenta Simonetta Pozzoli, assessore alla cultura -. La grande novità è la collaborazione con «Linkiesta», uno dei più importanti quotidiani online d’Italia. Abbiamo privilegiato ospiti di spessore scientificio a personaggi “pop” e di facile presa mediatica. Puntiamo a stimolare riflessioni nuove con contenuti forti». Come simbolo della manifestazione sono stati scelti un punto di domanda e un punto esclamativo: «Vogliamo interrogarci e stupirci – continua Francesco Cancellato -. Il filo rosso che lega gli ospiti è la loro capacità di ispirare gli altri, con le loro idee e la loro storia». “Generare futuro” si aprirà giovedì 5 maggio (ore 19, Sala Rivolta) con l’incontro Lombardia, la metropoli del futuro con protagonisti il sindaco di Lodi Simone Uggetti, l’ex direttore di Canale 5 Giorgio Gori e l’assessore regionale all’agricotura Gianni Fava. La kermesse prevede anche alcuni eventi collaterali. Dal 4 al 15 maggio l’ex chiesa di San Cristoforo ospiterà Senzatomica, mostra di 30 pannelli organizzata dal Centro buddista italiano Soka Gakkai che intende diffondere una concreta cultura di pace; domenica 8 invece l’artista Adriano Rossoni presenterà la performance Onda generatrice, progetto che si svilupperà dalla piazza Bipielle al centro di Lodi che vuole portare un messaggio di carattere ambientale e multiculturale.
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