Lanzoni alle Vigne per far ridere i lodigiani: «L’obiettivo è che il pubblico dimentichi di avere il cellulare»

Il comico che interpreta il Signor Imbruttito della fortunata saga social sarà sul palco a Lodi giovedì

Si definisce «un giullare contemporaneo: attore, comico, docente, formatore e webstar irriverente, praticamente un pirla!». Germano Lanzoni non è soltanto il Signor Imbruttito della fortunata saga social: è un vulcano di simpatia, un artista eclettico, l’erede di una nobile “famiglia” di cabarettisti che ha fatto la storia di Milano. Le radici della sua comicità affondano nella commedia dell’arte, con la maschera di Meneghino a fare da stella polare. Giovedì sera (ore 21), sul palco del Teatro alle Vigne, Lanzoni porterà il suo nuovo spettacolo, “Di persona è un altro”, due ore di risate tra racconti, monologhi e canzoni in cui si alternano i toni alti della poesia e le battute ruvide dell’istrione di razza. «Ogni volta che salgo su un palco è un happening emotivo. Ci diamo dentro fino all’ultima goccia di sudore. I due anni di pandemia hanno lasciato una ferita profonda: adesso ogni spettacolo si trasforma in una festa. La spina dorsale sono le canzoni scritte con Gianluca Beltrame e confluite nel disco “Tanto vale lasciarsi andare – Dai retta a un pirla”: prometto due ore di risate, l’obiettivo è far sì che il pubblico si dimentichi di avere il cellulare».

L’intervista completa sul “Cittadino” del 23-24 aprile e sull’edizione online

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