L’Africa a San Fiorano con le foto di Grazioli

Tre anni fa il suo “mal d’Africa” lo aveva raccontato con le parole, appunti di viaggio trasformati in nove racconti sul Continente Nero. Dalle parole alle immagini il passo è breve, soprattutto se la passione da trasmettere è la stessa: sono frutto di trent’anni di viaggi in più di trenta paesi africani le 450 e più fotografie scattate dal dottor Mario Grazioli, miscellanea di scatti per la mostra Emozioni e suggestioni d’Africa che si inaugura il 29 aprile a San Fiorano, susseguirsi di colori, espressioni, visi e paesaggi naturali da mozzare il fiato. Medico stimato del territorio, noto anche per l’intesa attività amministrativa nella Bassa, Grazioli in Africa avrà scattato quasi 5 mila fotografie, durante viaggi effettuati sempre al di fuori dei tradizionali circuiti turistici, a stretto contatto con le popolazioni del posto. Non stupisce che la mostra, accanto a quelle in esposizione, di fotografie ne metta a disposizione anche altre duemila e più, da portare a casa come scatti ricordo, legati ad una finalità benefica: chi vuole, infatti, potrà fare un’offerta che aiuterà a realizzare un pozzo per acqua potabile in Etiopia, nella regione del Wolayta. «Il pozzo verrà realizzato nell’ambito di una nuova missione delle Suore Figlie del Sacro Cuore di Gesù, istituto fondato proprio a Codogno nel 1880 da Santa Cabrini - informa lo stesso Grazioli - . L’Africa? Un continente in cammino, tra mille problemi e difficoltà. Un continente che merita il nostro rispetto: da qui è partita la Storia dell’uomo, qui oggi ancora si provano emozioni uniche, tra decine di migliaia di villaggi, centinaia di etnie, milioni di animali, natura splendida». Promossa dall’associazione Vivere La Cultura in collaborazione con il comune di San Fiorano e la Pro Loco, la mostra si articola in più sezioni: bambini, mamme con bambini, paesaggi, villaggi, animali, la caccia, i fiumi e il deserto, la carovana del sale, visi e sguardi, foto curiose. Pannelli fotografici che d’impatto hanno anche il luogo scelto per questo percorso di viaggio «a distanza»: l’antico chiostro del Mortorino. Emozioni e suggestioni d’Africa sarà visitabile l’1, il 3 e il 4 maggio dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19 (il 4 maggio anche dalle 21.30 alle 23), il 2 maggio dalle 17 alle 19. Ingresso libero.

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