Ogni musicista porterà un’eco della propria terra d’origine. E così questa sera (ore 21.15, ingresso libero) l’Aula magna del liceo Verri in via San Francesco a Lodi si colorerà di suoni e ritmi argentini grazie al talento di Mariano Fraga, “enfant prodige” delle sei corde che avrà l’onere e l’onore di aprire la sesta edizione la sesta edizione della Stagione internazionale di chitarra classica, organizzata dall’Atelier chitarristico laudense e Comune di Lodi con il patrocinio della Provincia e il contributo della Fondazione Banca Popolare.
A soli 23 anni, Fraga è già tenuto in grande considerazione dai “mostri sacri” della chitarra, primo tra tutti il connazionale Victor Villadangos, più volte applaudito protagonista anche a Lodi, che l’ha caldamente consigliato all’amico Mario Gioia, direttore artistico della rassegna cittadina. Nella prima parte del concerto, Fraga proporrà brani di alcuni dei più celebri compositori argentini, quali Angel Lasala, Jorge Morel e l’immancabile Astor Piazzolla. La seconda parte si aprirà invece con musiche scritte dallo slovacco Johann Kaspar Mertz e proseguirà con omaggi agli italiani Giulio Regondi e Mauro Giuliani.
Fraga ha iniziato a studiare chitarra giovanissimo al Conservatorio Juan José Castro e nel 2006 composizione alla Università Catòlica Argentina a Buenos Aires. Attualmente studia in entrambe le istituzioni perfezionandosi nei corsi di chitarra con i maestri Gustavo Collazo, Victor Villadangos (che nel suo ultimo concerto lodigiano ne ha parlato in modo entusiastico) e per la parte teorica con Roberto Luvini. Ha frequentato masterclass tenute da Eduardo Fernandez (Uruguay), Johannes Moller (Paesi Bassi) e Marco Tamayo (Cuba). Dal 2004 tiene concerti in Argentina, dove si è esibito nelle migliori sale da concerto del Paese, come il Museo Isaac Fernandez Blanco, la Scala de San Telmo, il Pabellòn di Bellas Artes e la Sala Alberto Ginastera della UCA, il Conservatorio Juan José Castro, il Circulo Guitarristico Argentino e l’Auditorium Juan Victoria di San Juan. Nel 2009 ha partecipato a importanti eventi quali “Encuentro Juvenil Guitaristico” nella provincia di San Juan, “Nuevo ciclo de guitarra clàsica” della Library Guiraldes (C.A.B.A) e al “Nuevos Talentos” della Scala di San Telmo.
Fraga sarà solo il primo di una serie di grandi interpreti della chitarra che sbarcheranno a Lodi tra marzo e settembre. Oltre al gradito ritorno della paraguyana Berta Rojas, che esaudirà il suo desiderio di suonare nella suggestiva cornice del Tempio Civico dell’Incoronata il 10 aprile, saranno ospiti in città il brasiliano Esdras Maddalon, la statunitense Virginia Luque, la spagnola Anabel Montesinos (con la partecipazione straordinaria del marito Marco Tamayo da Cuba) e l’italiano Massimo Delle Cese.
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