LA MOSTRA Roncato dà forma alle acque del fiume: l’arte modellata dalla forza della natura

L’opera dello scultore è esposta nella vetrina di “Platea. Palazzo Galeano” in corso Umberto a Lodi

Dallo scorso sabato, salutata nel momento inaugurale anche dal sindaco di Lodi, Andrea Furegato, una scultura racconta dalla vetrina di “Platea. Palazzo Galeano” di un’arte che riceve la sua immagine dalle forze della natura, e nello specifico dalle acque dell’Adda mosse dalle correnti. L’opera che incontra lo sguardo di tanti lodigiani nel centro storico cittadino, reca dunque l’impronta del fiume che di Lodi è simbolo e anima. Fabio Roncato ha immerso la cera fusa nell’acqua dell’Adda che l’ha subitaneamente solidificata, mentre vi imprimeva i segni del suo fluire. Il seguito è avvenuto non dissimilmente da quanto si verifica, nell’ambito della produzione scultorea in metallo, quando l’opera è ottenuta attraverso il metodo della “cera persa”. Qui, il metallo è l’acciaio; e il “Momentum” indicato dal titolo della mostra, quello irripetibile del contatto tra la forza dell’elemento vitale scorrente nel suo alveo naturale, e la malleabilità della cera: un “unicum” definito da uno spazio e un tempo specifici, che resta suggellato nell’opera. La portata dell’idea e dell’azione che ne definiscono il senso ribadiscono l’obiettivo di Platea di consacrare il suo programma, sostenuto dalla Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi, ai nuovi percorsi e linguaggi del contemporaneo, con l’aspetto del concetto a denotare l’opera dei suoi significati più pregnanti. L’altro intendimento riguarda la volontà di consolidare il legame con la città: non a caso, il ciclo di mostre di quest’anno si è aperto con l’installazione “Penso pianura” di Alberonero, che della terra lodigiana richiamava le nebbie e i silenzi, per concludersi con l’opera attuale coinvolgente invece la presenza densa di riferimenti dell’Adda, chiamato qui a interagire con il pensiero dell’artista. Le fasi del procedimento creativo di “Momentum”, dall’esplorazione delle rive del fiume e del territorio circostante, fino alla nascita della scultura, si vedranno nel video che sarà proiettato nei prossimi mesi, nell’incontro di approfondimento intorno alla ricerca di Roncato, nato a Rimini e milanese di adozione: un lavoro fortemente attratto dalle possibilità offerte dalle forze della natura, che questa volta lo ha portato a immergersi nel vivo della nostra terra.n 

Fabio Roncato: Momentum

Platea. Palazzo Galeano. Lodi, corso Umberto 50. Fino al 28 febbraio.

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