La banda Orsomando suona per il Papa

Il corpo bandistico Giovanni Orsomando di Casale si esibirà davanti a Papa Francesco: l’emozionante incontro è previsto nel corso dell’udienza generale di mercoledì prossimo. Il gruppo casalino e della Bassa partirà questa notte alla 1,30 accompagnato da amici e parenti, in tutto una settantina di persone.«È da molto che stiamo lavorando a questo viaggio e addirittura era già programmato quando ancora era Papa Benedetto XVI, i primi ragionamenti li abbiamo fatti lo scorso autunno in scia a un’analoga esperienza di un gruppo bandistico ligure - dice il maestro Franco Bassanini, direttore della banda di Casale -. Francesco è un Papa molto benvoluto, e aspettiamo con emozione l’incontro e la possibilità di esibirci. Speriamo non ci siano problemi al protocollo, perché ci è stato spiegato che al di là del programma, molto dipende dal momento, dalle condizioni meteo, dai tempi dell’uscita papale, dalle condizioni generali». Secondo il programma il gruppo bandistico, una cinquantina di elementi in tutto, e i loro familiari e amici entreranno in piazza San Pietro per l’udienza generale del mercoledì alle 10,30 intonando alcune marce, poi il gruppo prenderà posizione ai posti assegnati secondo le indicazioni degli accompagnatori dell’agenzia di viaggi. In funzione dello svolgimento dell’udienza, è fissata anche una brevissima esecuzione di 45 secondi di un brano del proprio repertorio proprio di fronte al Santo Padre, durante l’udienza. Al termine, durante il deflusso la banda riprenderà a intonare le marce in uscita. Davanti a Francesco, la banda Orsomando, arricchita da alcuni elementi di altre bande amiche del territorio, eseguirà il brano Saluto al Papa, una trascrizione operata dal maestro Bassanini, della durata esatta di 45 secondi, mentre in ingresso e uscita proporrà alcune marce allegre tipiche del repertorio bandistico tradizionale.«Speriamo che tutto vada secondo programma e che si possa suonare davanti il papa - continua Bassanini -. Il brano è eventualmente modificabile, ma nell’occasione lo suoneremo e basta. A quanto ne sappiamo saremo l’unico corpo bandistico presente mercoledì in San Pietro, e speriamo di avere un contatto ravvicinato con il Pontefice. Per noi tutti è una bella occasione, che va al di là del momento musicale in sé».Al viaggio il maestro Franco Bassanini e il presidente del sodalizio Giorgio Cecconello stanno lavorando da mesi e sono riusciti a trovare il sostegno di diversi sponsor privati, del comune di Casale e di altri enti, cosicché il viaggio per gli appartenenti alla banda sarà a costo zero, mentre per gli altri partecipanti è normalmente a pagamento della loro quota. Il soggiorno romano prevede anche un tour della città previsto per oggi. Il rientro nel Lodigiano è previsto in tarda serata già mercoledì. In piazza San Pietro ci sarà insieme alla banda Orsomando anche una delegazione dell’amministrazione comunale di Casale guidata dal sindaco Flavio Parmesani, a Roma anche per alcuni affari istituzionali.

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