J-Ax scalda la notte della Pergola

Doveva essere soltanto un dj set; poteva limitarsi a mettere qualche canzone al computer e farsi fare fotografie, invece è stata un’ora di concerto e mani alzate ed entusiasmo per il cantante J-Ax, sabato sera alla Pergola di San Martino. «Credo di aver interpretato il vostro desiderio: volevate che io salissi sul palco per cantare la mia musica, e io vi accontento e canto» ha detto il famoso rapper italiano, ex leader degli Articolo 31, quando è arrivato in sala, circondato da una grande folla di ragazzi lodigiani.

L’attesa è stata lunga: fin dalle dieci c’era coda fuori dalla discoteca della Pergola, con una ressa di giovani in attesa di vedere il proprio idolo, che è arrivato un’ora dopo. Ad accompagnarlo i flash delle macchine fotografiche e dei cellulari del pubblico, smanioso di immortalare una serata diversa dal solito nel Lodigiano.

«Molti dubitavano degli organizzatori e pensavano che non sarei venuto - ha detto infatti J-Ax appena preso il microfono -, ma io sono nato in questa zona (è originario di Civesio, ndr), e un po’ di nebbia e freddo non mi spaventano di certo».

Dopodiché ha iniziato a cantare coinvolgendo subito il pubblico. Chi più chi meno, nessuno ha potuto fare a meno di ripetere con lui le parole di quelle canzoni che l’hanno reso famoso anni fa come «La spirale ovale», oppure almeno il ritornello dei brani tratti dal suo nuovo singolo, «Meglio Prima(?)».

La musica forte e il ballo di centinaia di persone per combattere il freddo e la nebbia di un sabato sera d’inverno, che è stato scaldato dal Galà d’Inverno della Pergola. L’evento è stato aperto dai dj Menxes e Matteo Tanasi, e reso un successo dalla comparsa dell’ospite speciale J-Ax, che è riuscito, con un’ora di musica, a riempire il locale.

Il cantante, infatti, ha tenuto banco fino a mezzanotte, quando ha terminato il concerto con quella che, probabilmente, è la sua canzone più amata e conosciuta anche da chi non è esperto di musica rap: Domani Smetto. «Sono orgoglioso di essere da voi a Lodi: io sono cresciuto da queste parti, quando a Civesio c’erano solo cascine, e Melegnano era per me come New York. Voi siete la mia gente», ha detto al pubblico, che ha risposto con un urlo e una presenza stupefacente.

Dopo la partenza di J-Ax, che ha concluso la serata in un locale del Pavese, ancora musica fino a tardi con Marcell&Maga e con il dj set di Mark Px, ma quell’ora di rap è rimasta impressa negli occhi e nelle orecchie degli appassionati, che hanno affollato il locale fino a tarda notte.

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