INCONTRI “In riva al fiume”, allo Spazio 21 per immaginare il nuovo museo

Gli eventi collaterali della mostra aperta in via San Fereolo a Lodi in calendario tra oggi e domenica

Tanti gli eventi collaterali nel fine settimana di “Essere fiume. Immaginare il nuovo museo civico”, la mostra che alla Spazio 21 di via San Fereolo 24 a Lodi sintetizza attraverso fotografie, dipinti, sculture e ceramiche, reperti archeologici e documentazioni di vario ambito, lo sfondo storico-culturale della città di Lodi da cui si svilupperà il percorso nel nuovo polo museale. Alle 18 di oggi il primo appuntamento, con il dialogo sul tema “Fiumi e mari vivi” tra il giornalista e scrittore Stefano Rotta e Susanna Ravelli, progettista culturale nel settore delle arti visive e performative. Alle 21,30 sarà invece di scena Pierpaolo Curti, “padrone di casa” della sede ospitante la mostra, con l’installazione “Formandala” che libera nello spazio rami e radici raccolti lungo il fiume, le cui forme entrano in dialogo con una proiezione video. Le iniziative di domani si aprono alle 16 con la visita al percorso espositivo, guidata dalle curatrici. Alle 17 Silvia Scaravaggi direttrice del Museo civico di Crema e del Cremasco, e Gianluca Mete conservatore del museo Laus Pompeia di Lodi Vecchio, saranno protagonisti insieme a Jessica Ferrari, presidente dell’associazione Civitas Laus, della conversazione “Musei e territorio” focalizzata sulle realtà museali da essi guidate. A seguire, alle 18, Germana Perani, ex consulente del Museo civico di Lodi, condurrà il talk “Un fiume per due città. Testimonianze archeologiche e continuità da Laus Pompeia alla nuova Laus. Suggestioni per un museo diffuso”. “Yoga Flow. Entra nel flusso” la proposta per la giornata di domenica, che avrà inizio alle 10,30: una lezione gratuita di yoga dinamico con Maria Dpugan (per prenotazioni 331 780 9912; munirsi di tappetino). Orari di apertura della mostra: venerdì 15/19; sabato e domenica 10/12:30 e 15/19. 

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