
INCONTRI Aprile, Telese e quelli che resistono: le cose giuste in un Paese che sbaglia
Giovedì pomeriggio (ore 19) in piazza Broletto a Lodi il primo appuntamento
Liliana Segre, don Ciotti, Filomena Gallo, Oliviero Toscani, Emergency, i giovani italiani senza cittadinanza e quelli che presidiano i diritti e la Costituzione. Un viaggio a due voci attraverso le storie di chi crede ancora che si possa cambiare la rotta del Paese. Marianna Aprile e Luca Telese sono le firme di “Materiali resistenti – Fare la cosa giusta in un Paese che sbaglia”, libro edito da Piemme al centro del primo appuntamento de “I giovedì del giornalismo”, la rassegna organizzata da Domenico Affinito e Tommaso Taddei in collaborazione con il giornale online LodCast inserita nel calendario di Lodi al sole. I due giornalisti, conduttori del programma “In onda” su La7, interverranno giovedì pomeriggio (ore 19) in piazza Broletto. Il testo racconta storie di resistenza, di amore verso la vita, di persone che, attraverso il loro impegno e le loro azioni, sono state decisive per la collettività: chi salva i migranti in mare, chi difende i braccianti nei latifondi e artisti e intellettuali che non arretrano di fronte alle ingiustizie sociali e tanti altri. “Materiali resistenti” è un viaggio tra le piccole e grandi forme di “operosa speranza” con cui i due autori si sono confrontati negli ultimi anni. «Questo libro, se volete, ha l’ambizione di essere un anticorpo e un arsenale di idee che ha lo stesso spirito del nostro programma televisivo: come sopravvivere ai tempi feroci, alla cattiva politica ed essere felici – scrivono gli autori -. Queste storie partono da una convinzione che oggi sembra quasi vintage: quella che ciascuno di noi, meglio se insieme ad altri, può migliorare lo spazio che ha intorno, non importa quanto grande. Una convinzione prepolitica, apartitica e per questo trasversale».
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