IL PREMIO “Il meteorite” di Lele Corvi
colpisce la giuria di Fano

Il vignettista di Codogno tra i finalisti del concorso “Cartoon Sea 2023”

A catturare l’attenzione è il dito del grande dinosauro, puntato a indicare al meteorite in arrivo cosa andare a colpire e condannare all’estinzione: l’uomo. E subito viene da domandarsi: la Terra oggi sarebbe in condizioni migliori? Si intitola “Rivedere la partenza” la vignetta del disegnatore di Codogno Lele Corvi, straordinariamente immediata nel suo messaggio focalizzato sul tema attualissimo del cambiamento climatico che mette a rischio la sopravvivenza del nostro pianeta.

Tanta capacità comunicativa non è passata inosservata al Premio nazionale di umorismo e satira “Cartoon Sea 2023” di Fano: giunto alla sua tredicesima edizione, il concorso ha inserito proprio la vignetta di Corvi tra le sei segnalate alla vittoria finale, il tema “Piano B. Un altro mondo è IMpossibile?” centrato proprio sul clima impazzito e le sue pericolose conseguenze.

La vittoria, alla fine, se l’è aggiudicata il disegno del vignettista Urka, decisione che non ha però scalfito la soddisfazione di Corvi per essere nella “top six” dell’ambito riconoscimento. Che il codognese - giusto rimarcarlo - è comunque l’unico ad aver vinto due volte, la prima nel 2015, la seconda nel 2019 dove ancora l’emergenza climatica era il tema su cui cimentarsi. «Di anno in anno il premio “Cartoon Sea” sta accrescendo il suo prestigio, ci si tiene a partecipare e a fare bella figura – sottolinea Corvi, noto vignettista de “Il Cittadino”, già collaboratore de “Il Corriere della Sera” e “La Gazzetta dello Sport”, attualmente collaboratore de “Il Manifesto” e “L’Eco di Bergamo”, Agenda Comix e Amsa Milano - . Vedere la mia vignetta tra le sei segnalate è perciò una bella soddisfazione; l’anno scorso, stante la vittoria del 2019, ero stato anche tra i giurati, un ruolo che mi ha permesso di approfondire la capacità comunicativa di una vignetta dalla prospettiva di chi deve scegliere e giudicare. Il disegno “Rivedere la partenza”? Ho ripulito la sua versione iniziale da orpelli inutili, riducendolo all’essenziale. Il risultato finale mi è piaciuto e l’ho inviato al concorso. Dove è piaciuto anche ai giurati».

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