IL CONCERTO La Battisti night con Sasha Torrisi scalda la piazza di Lodi al Sole

L’ex frontman dei Timoria ha offerto un’interpretazione personale delle canzoni del grande Lucio

L’inossidabile ed imperituro tandem musicale Battisti - Mogol transita da Lodi grazie alla voce di Sasha Torrisi, chitarrista e cantante che in una notte di mezza estate ha fatto rivivere ai lodigiani le bellezze canore del Lucio nazionale. Nella pullulante piazza Vittoria il già frontman dei Timoria ha scandito il ritmo del sabato sera con un repertorio che ha attinto a piene mani da quello dell’artista della canzone italiana per eccellenza. Torrisi aveva già reso nota la volontà non di scimmiottare voce e presenza scenica di Battisti, ma di tributare a colui che ha reso immortali canzoni del calibro di “Prendila così”, “Pensieri e parole”, “Con il nastro rosa” un sentito omaggio, in una esibizione dal vivo curata da Agorà Live ed inserita per la gioia di moltissimi lodigiani all’interno del palinsesto di Lodi al sole, che sta animando l’estate della città.

«Battisti è un artista talmente trasversale che unisce più generazioni, i ragazzi più giovani e i ragazzi di una volta, i “nerd” e i metallari. È stato un pioniere, musicalmente e poeticamente. Nella storia della canzone italiana, c’è un prima e un dopo Battisti» aveva specificato Torrisi alla vigilia della sua attesa performance nella piazza principale della città. In questo senso, la risposta dei lodigiani è stata formidabile, con il variegato pubblico ad assieparsi sotto la cattedrale in cerca dei posti acusticamente migliori, onde evitare di perdersi anche solo una nota o una vocale di una esibizione fra le più attese del calendario estivo.

I testi di Mogol, resi immortali da Battisti, non hanno certo bisogno di essere elencati né di essere spiegati agli amanti della canzone nazionalpopolare: spesso mandati a memoria, molti di essi hanno scandito come un orologio musicale le varie fasi della vita degli italiani, partendo dalla giovinezza di chi oggi ha fra i 50 ed i 70 anni. Emozioni che riaffiorano anche nei ventenni o nei trentenni del nuovo millennio, venuti a conoscenza in maniera postuma delle bellezze sonore del duo, spesso ascoltato alla radio o cercato fra vinili, cd o applicazioni come Spotify (dove Battisti tra l’altro ha fatto il suo recente debutto non più tardi di un anno e mezzo fa).

Nel passato professionale di Torrisi, prima di questo sabato sera di luglio, si poteva già annoverare un’esibizione alla corte della città: dall’enorme risposta in termini di pubblico ricevuta, e dall’entusiasmo che si respirava in piazza della Vittoria una volta culminato il concerto, quasi sicuramente a questo bis seguirà un terzo rendez-vous in salsa lodigiana.

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