IL CONCERTO I Sintonia Distorta “giocano in casa”: «Che emozione la nostra città...»

La fondazione della band risale al 1995: quasi trent’anni di attività live, tra vari cambi di formazione, che hanno permesso ai lodigiani Sintonia Distorta di diventare un’eccellenza italiana nell’ambito del rock progressivo, quel genere musicale derivato dal rock psichedelico britannico che anche nel nostro Paese ha trovato terreno fertilissimo grazie a nomi quali Area, Banco del Mutuo soccorso, Premiata Forneria Marconi a tanti altri.

Il gruppo capitanato da Simone Pesatori chiuderà virtualmente il calendario di Lodi al sole, prima dei due eventi previsti per la fine del mese. Per la terza volta nella loro carriera, i Sintonia Distorta si esibiranno nel contesto della rassegna estiva promossa dal Comune: il concerto è in programma venerdì sera (ore 21.30) in piazza Castello. «È sempre emozionante suonare davanti al pubblico di casa – racconta Pesatori, cantante e autore dei testi -.

Le altre volte ci eravamo esibiti in piazza della Vittoria: non vediamo l’ora di provare l’esperienza in piazza Castello, in un contesto più piccolo, ma anche più raccolto e suggestivo. La scaletta ricalcherà, più o meno, quella presentata lo scorso aprile all’Auditorium “Tiziano Zalli”, in occasione dell’evento benefico “Auditorium d’arcobaleno”». I Sintonia Distorta si presenteranno sul palco con Pesatori voce, Claudio Marchiori alla chitarra, Daniele Fioletti alle tastiere, Luigi Accavallo al basso e Giovanni Zeffiro alla batteria. Il gruppo proporrà brani dell’ultimo album, “A piedi sull’arcobaleno”, e del precedente “Frammenti d’incanto”. Nel corso della serata verrà eseguito anche una nuova canzone, “Pirouette”, presentata per la prima volta proprio durante il concerto all’Auditorium, con la coreografia di una ballerina della scuola di danza Il Ramo, Emma Torresani.

Nati a metà anni Novanta dall’incontro di Simone Pesatori e Fabio Tavazzi, i Sintonia Distorta hanno iniziato proponendo cover dei gruppi che andavano per la maggiore in quel periodo: Litfiba, Timoria, ma anche Iron Maiden e Metallica. L’amore per l’heavy metal e l’hard rock si è via via trasformato in suoni meno “pesanti” ma più orientati al progressive, frutto di un certosino lavoro di equilibrio e di gusto. I due album prodotti sono stati accolti con grande entusiasmo da critica e pubblico, tanto che, negli anni, i Sintonia si sono ritagliati un posto importante nel panorama tricolore. Da ricordare, per esempio, la partecipazione, nel 2021, al Trasimeno Prog Festival, una delle manifestazioni più prestigiose a livello internazionale in ambito “progressive”.