I successi europei di Raffaele Pe: «Ma a settembre tornerò a Lodi»

Il controtenore è in scena a Stoccolma ma pensa all’apertura della stagione della Lira di Orfeo

Ci risponde da Stoccolma Raffaele Pe, dove è impegnato fino a sabato nelle repliche del “Giustino” di Antonio Vivaldi, allestito con la direzione di George Petrou nel teatro del palazzo di Drottningholm: «Era la residenza estiva dei reali di Svezia, costruita sul modello di Versailles: è un luogo di grande suggestione, e in particolare il suo teatro è rimasto intatto».

Al suo debutto a Stoccolma, il controtenore lodigiano, che nel “Giustino” interpreta il personaggio di Anastasio (sua la celebre aria “Vedrò con mio diletto”), ha ricevuto apprezzamenti entusiastici sulla stampa internazionale. «È una grande soddisfazione – commenta – interpretare quest’opera che appartiene alla fase più trionfale del Vivaldi “romano”; un grandissimo successo dell’epoca, che ora in Svezia, in questo allestimento tutto dedicato al Settecento, ha incontrato un particolare favore presso il pubblico».

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