Fotografo di San donaro a braccetto con le rock star

Guns’N’Roses, Bruce Springsteen, Stevie Wonder sono solo alcuni degli artisti intervistati dal giornalista e fotografo sandonatese Enzo Mazzeo prima di incontrare a Londra i suoi idoli: i Queen. Con la band “regina” della musica moderna, a poco più di 30 anni, ha praticamente avuto contatti con qualunque personaggio noto dello scena rock internazionale, raggiungendo così ogni angolo d’Europa in cui sia stato montato un palco per “fare del Rock”. Ed è proprio nella sua passione per questo genere musicale, risalente agli anni delle medie, frequentate sempre a San Donato, che possiamo rintracciare i primi passi di Enzo verso il suo futuro nel mondo del giornalismo. Negli anni del liceo e delle tranquille serate passate con gli amici di fronte ai negozi di Via Alfonsine, comincia a lavorare come stage-ant, montando i palchi per artisti come i Pooh e del compianto Michael Jackson, entrando in contatto, inoltre, con redattori di importanti riviste musicali, grazie ai quali troverà spazio la sua capacità nella scrittura. Inizia così a collaborare con giornali di tiratura nazionale come “Rocker” e “Grindzone”, rendendo così ancora più fitti i rapporti con i grandi musicisti, come J.Ax degli Articolo 31, intervistato nel 2000 negli studi della Sony, in occasione dell’uscita del CD “Domani Smetto”. Sono anni caotici in cui, fra l’università, il lavoro e i giornali, ha la possibilità di ampliare la sua esperienza giornalistica e le sue conoscenze, fino alla svolta nel biennio 2004/2005. A 27 anni diventa caporedattore di Grindzone ed entra nelle redazione della rivista musicale più importante in Italia, Metal Hammer, con la possibilità, così, di viaggiare per il mondo sulla scia dei concerti dei più grandi musicisti. «Sono riuscito così - racconta Enzo - a incontrare praticamente tutte le band che ascoltavo da ragazzino dal walkman e che ora seguo dal vivo durante le esibizioni. Memorabili sono stati i concerti dei Kiss nel 2010, le cui foto sono state vendute a molte riviste europee, e dei Queen a febbraio di quest’anno, dove ho realizzato uno dei miei più grandi desideri, stringendo la mano al mio gruppo preferito, che con 300 milioni di dischi venduti è la band con più successo nella storia della musica». Ma è proprio con quest’ultima intervista che Enzo esaurisce gli stimoli che l’Europa poteva dargli. Chiude allora i contratti con le due redazioni presso cui lavorava con l’obbiettivo di lasciare l’Italia e il vecchio continente in cerca di sempre nuove esperienze. Ora il giornalista sandonatese sta per partire per gli States, destinazione California, Los Angeles. L’estate scorsa è andato a sondare il terreno trovando nella “West Coast” molteplici possibilità per giornalisti free-lance e contatti con artisti del calibro di Slash, ex dei Guns N’ Roses, e molte altre “star” del rock statunitense. In attesa di lasciare la staticità italiana - non solo musicale -, Enzo Mazzeo prepara le valigie aspettando di realizzare il suo sogno americano.

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