Festival della Fotografia etica, partenza nel segno della risposta al coronavirus VIDEO

Nel fine settimana l’apertura a Lodi con la mostra dedicata a Medici senza frontiere e a Codogno con gli scatti del lockdown

Prime due giornate di “rodaggio” per l’undicesima edizione del Festival della fotografia etica. Molto toccante comunque l’inaugurazione in prefettura a Lodi della mostra “Don’t leave me alone” con gli scatti di Alessio Romenzi sull’intervento di Medici senza frontiere negli ospedali lodigiani nel periodo maggiormente critico della pandemia. Come ampiamente nelle previsioni, a causa degli accessi contingentati alle mostre in ottemperanza alle disposizioni anti-contagio, non si è visto il pienone degli anni scorsi: lo zoccolo duro degli appassionati ha comunque partecipato con entusiasmo apprezzando i contenuti proposti.

Promosso anche il nuovo percorso espositivo che alterna spazi all’aperto (tra i quali Isola Carolina e Giardini di via IV Novembre) e al chiuso. Intanto a Codogno sono esposti gli scatti del lockdown nel Lodigiano e in tutto il mondo. Le mostre resteranno aperte anche nei prossimi quattro fine settimana fino al 25 ottobre. Per le visite a pagamento (spazi al chiuso) si consiglia di acquistare il biglietto giornaliero online sul sito www.festivaldellafotografiaetica.it.

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