Expo, l’assessore Cappellini nel Lodigiano

Il Lodigiano protagonista dell'Expo? Il territorio ha le carte in regola per farcela. Parola dell’assessore regionale Cristina Cappellini, che questa mattina ha visitato il tempio dell’Incoronata a Lodi, il castello di Fombio e la via Francigena. «Il Lodigiano ha ottimi biglietti da visita, che può mettere in campo per far diventare anche questa provincia “sito espositivo” dell’Expo» ha detto l’assessore durante l’undicesima tappa dell’assessorato itinerante “Culture in cammino”, a cui ha preso parte anche il consigliere regionale Pietro Foroni, ex presidente della Provincia di Lodi.

La prima tappa del viaggio in terra lodigiana dell’assessore Cappellini ha toccato il Ttempio dell’Incoronata. «Il Tempio è un simbolo importante della città di Lodi, di cui rappresenta l’identità storica e culturale - ha spiegato l’assessore Cappellini - e ha forti legami con diverse realtà della città e non solo». Nell’Incoronata hanno lavorato artisti e pittori di fama, come Giovanni e Matteo Della Chiesa, che affrescarono la cappella di San Giovanni Battista con opere che ora si trovano nel Museo civico e Antonio da Fossano detto il Bergognone, che dipinse la cappella dell’altare maggiore, andata distrutta.«Lodi e la sua provincia - ha spiegato l’assessore Cappellini - guardano all’Expo come a una grande occasione e si stanno preparando da tempo per offrire percorsi culturali ai visitatori che arriveranno in Lombardia nel 2015».

Nella seconda visita della mattinata l’assessore ha visitato il castello di Fombio. «Un patrimonio importante, con grandi potenzialità, che, a causa delle difficoltà degli enti locali, dovute sia ai tagli lineari sia al patto di stabilità, non può essere valorizzato come meriterebbe». Con un intervento della Regione sul Patto di stabilità, per andare incontro alle necessità dei Comuni, potranno essere utilizzati per il momento 50.000 euro per il restauro della facciata. «L’immobile potrebbe diventare strategico - ha aggiunto l’assessore - per Fombio e tutto il territorio del Lodigiano, se gli enti locali potessero disporre autonomamente delle proprie risorse».

«Regione Lombardia - ha concluso l’assessore Cappellini - è impegnata nella tutela e promozione della Via Francigena, come previsto dal protocollo siglato durante la tappa pavese del “Lombardia Expo Tour” ed è a fianco del Lodigiano, auspicando, da parte del territorio, la presentazione di un’offerta culturale che faccia rete e che evidenzi una progettualità diffusa e coordinata».

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