Da Melegnano alla Rai, il talento di Morrone a “Ballando con le stelle”

È tornato a Melegnano per una veloce “toccata e fuga”, una tappa obbligata per recuperare le energie e ricongiungersi con la sua famiglia e ai suoi amici più cari, prima di riprendere il suo “treno”, che corre veloce e che di strada da fare ne ha ancora tanta.

Michele Morrone è rientrato nella sua città natale per qualche giorno, per godersi la tranquillità e serenità di un contesto lontano dai riflettori, lontano da telecamere e microfoni che l’hanno seguito per tre mesi consacrandolo uno dei protagonisti più apprezzati del talent show di RaiUno Ballando con le stelle, appena conclusosi.

Prima di varcare la soglia degli studi televisivi romani, dove si è allenato full time, settimana dopo settimana, Michele aveva già le idee chiare: dare il massimo, impegnarsi a fondo con serietà per arrivare alla fine. Così è stato, con poche battute d’arresto Michele Morrone si è conquistato la finale durante la quale, al fianco della sua dama e maestra Ekaterina Vaganova, ha affrontato un’altra coppia catalizzatrice di consensi nello show di Milly Carlucci: Iago Garcia e Samanta Togni. A salire però sul gradino più alto del podio è stata la coppia dell’attore spagnolo, già conosciuto e amato per il suo ruolo nella soap Il Segreto. Medaglia d’argento per Michele ed Ekaterina a coronamento di un percorso di continua crescita dell’attore melegnanese, apprezzato tanto dalla giuria di gara quanto dai fan sui social network per le sue performances di ballo.

«Inizialmente non è stato semplice perché ballare, cioè imparare a fare da zero una cosa che non hai mai fatto, è un po’ un trauma. Ho avvertito all’inizio una strana sensazione, stare di fronte a sette milioni di persone a fare una cosa che non sai fare destabilizza. Ora che sono arrivato alla fine, firmerei il contratto per una nuova edizione subito; è stata un’esperienza indimenticabile» racconta Michele Morrone che ancora conserva nello sguardo e nel timbro di voce il trasporto emotivo di un’avventura intensa e formativa. «Ho sempre cercato di impegnarmi al massimo in primo luogo per rispetto nei confronti di Ekaterina, una grandissima professionista. Per lei l’arte della danza è come per me la recitazione. Non mi ha disturbato essere sottoposto a giudizio, al contrario di quanto hanno detto o scritto in tanti sui social».

Più volte Morrone è stato infatti additato di essere un po’ troppo arrogante o di non saper accettare le critiche dei giudici che spesso non si sono risparmiati dal punzecchiarlo o lanciar frecciatine.

«Non ho “marciato” per niente sulla mia immagine di bel ragazzo, ho voluto fin dall’inizio impegnarmi per dimostrare di saper ballare e accantonare i pregiudizi inerenti il mio aspetto. Poi è innegabile che anche in televisione esistono dei ruoli: l’esperto, il cattivo, il sarcastico e così via. Mi fa piacere che proprio Carolyn Smith, l’unica professionista della danza in giuria, abbia chiesto con fermezza una valutazione più consona alle mie esibizioni dal punto di vista tecnico».

Ballando con le stelle è stata la prima esperienza televisiva di Michele Morrone in veste di se stesso, un’esperienza che si è giocato bene, dimostrando fin dalle prime battute serietà e correttezza e facendo intravedere, senza “spogliarsi”, scorci della sua vita privata: dalla passione per la poesia, alla morte prematura del padre, dall’amore per la mamma ai suoi luoghi d’infanzia.

«Mi sono messo in gioco e ho cercato di superare i miei limiti. Ho mostrato sì quello che sono davvero, senza svelare però al 100 per cento quella che è la mia sfera privata. Quello che è passato di me è autentico, ma ovviamente non è tutto di me. È facile essere additati o fraintesi e io ne ho pagato un po’ il prezzo, rispondendo alle critiche. Io accetto le critiche se sono costruttive, non le accetto se sono ingiustificate o se diventano offese, a quel punto posso risultare arrogante, ma devo rispondere». Parole, quelle di Michele che ricordano alcuni momenti della semifinale durante la quale la sua Rumba ha diviso la giuria, scaldando gli animi della presidentessa Carolyn Smith e della blogger Selvaggia Lucarelli. Alla fine però il supporto e la stima del grande pubblico hanno pagato l’impegno di Morrone.

Ora, chiuso il sipario sul grande show danzante del sabato sera, Morrone sta già valutando progetti televisivi e cinematografici interessanti, cercando però di mantenere ben saldi i piedi per terra.

«Ringrazierò sempre Milly (Carlucci, ndr) per aver creduto in me. Mi stanno arrivando tante proposte ma devo ragionare con la testa e non buttarmi a capofitto in tutto ciò che arriva, non accetterò richieste che mi allontanano dalla carriera attoriale. Sto per firmare un contratto importante per un progetto cinematografico e sto lavorando con la mia manager a delle proposte di fiction televisive ma per ora non posso anticipare nulla, comunque mi rivedrete presto».

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