
CONCERTI Lodi, una festa in musica
in bilico tra autori e generi al suono del pianoforte
Sabato e domenica gli appuntamenti della rassegna
Lodi diventa il palcoscenico del più importante “fuori porta” di Piano city Milano: una straordinaria serie di concerti che celebrano il pianoforte e il suo infinito universo sonoro. Tra atmosfere intime e suggestive, il calendario offre interpreti d’eccezione, giovani talenti e incontri culturali. Fitto il programma del fine settimana. Il primo appuntamento di oggi (alle ore 18), intitolato “Novecento... 2000”, è fissato nel salone dell’accademia Gaffurio in via Solferino, con un percorso dedicato ai grandi pianisti italiani tra i due secoli. Si esibiranno alcuni giovani allievi dell’accademia Gaffurio - Gianluigi Arbughi, Giovanni Grassotti e Leonor Iotti - che interpreteranno pagine di Casella, Vinciguerra, Morricone, Cacciapaglia e Berio. In serata (ore 21.30) il chiostro di San Cristoforo in via Fanfulla ospiterà un incontro speciale proprio con Roberto Cacciapaglia, compositore e pianista che in carriera si è distinto per la sua integrazione tra tradizione classica e sperimentazione elettronica, che accompagnerà il pubblico tra parole e note. La giornata di domani si aprirà con un omaggio alla bellezza del pianoforte, attraverso le opere di Rachmaninov, Chopin, Satie, Einaudi, Tiersen e Glass, eseguite dagli allievi dell’accademia Gerundia (ore 15 nella sede dell’accademia in via Besana). Nel pomeriggio (ore 18) si proseguirà con una preziosa esplorazione filosofico-musicale all’aula Magna del Liceo Verri in via San Francesco, dove Maurizio Guerri (docente all’accademia delle Belle Arti di Brera e all’Università di Milano) guiderà una riflessione su Nietzsche e Wagner, intitolata “Pater Seraphice. Carissimo insospettabile! Dialogo e contrasti tra Nietzsche e Wagner”. A seguire (ore 19, sempre nell’aula Magna del Verri) è in programma un viaggio sonoro con Orazio Sciortino, compositore e pianista originario di Siracusa, che interpreterà le trascrizioni pianistiche dei due giganti della cultura.
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