Cinderella, favola lodigiana: a San Silvestro il debutto

Quando la magìa della fiaba incontra l’incanto del musical. È tutto pronto per il debutto di Cinderella, la produzione lodigiana che riprende la celeberrima favola di Perrault nell’adattamento musicale firmato da Richard Rodgers e Oscar Hammerstein, grande successo nei teatri di Broadway e Westend. I diritti per la produzione dello spettacolo per compagnie amatoriali in Italia sono stati acquistati dalle lodigiane Vera Affaba, titolare di Dnc Entertainment, ed Elisabetta Ferri che hanno deciso di coinvolgere la scuola cittadina di danza e teatro “Il Ramo” come partner artistico dello show. Il debutto è in programma la sera di San Silvestro (ore 21, biglietti quasi esauriti), il 31 dicembre, sul palco dell’auditorium Tiziano Zalli in via Polenghi di Lodi. Il musical, diretto dal regista Giuseppe Galizia (il team creativo comprende tra gli altri la vocal coach Floriana Monici, la coreografa Sabrina Pedrazzini e Gaia Pedrazzini alla supervisione musicale e dei cori), vedrà in scena 27 giovani attori provenienti da tutta Italia con la mantovana Sara Spagna nel ruolo di Cenerentola. Del cast, formato dopo una lunga serie di audizioni, fanno parte anche 8 tra attori e cantanti lodigiani, tutti cresciuti artisticamente nella fucina del “Ramo”. «Sono ragazzi molto talentuosi – spiega Sabrina Pedrazzini -. Per loro è stata un’esperienza molto formativa: hanno deciso di utilizzare il loro tempo libero facendo qualcosa di artistico. E per il Ramo è una grande opportunità: speriamo di riuscire a portare il musical in più teatri possibili». A Lodi lo show verrà replicato, sempre all’auditorium, l’1 gennaio 2017 (ore 17), il 3 gennaio (doppio appuntamento alle 16 e alle 21) e il 4 gennaio (ore 16). Per info e prenotazione biglietti: 333 1376631; [email protected]. Il 5 gennaio (ore 21) e il 6 gennaio (ore 17) il musical sbarcherà invece al Teatro Menotti di Milano con la partecipazione straordinaria di Roberto Tarsi. «Mi emoziono ogni volta che provo con i ragazzi, sono tutti stracontenti e molto motivati - racconta il regista Giuseppe Galizia -. Ho visto per la prima volta Cinderella a New York nel 2013: mi sono talmente emozionato che nell’intervallo ho pianto». Difficile uscire da teatro senza fischiettare le canzoni del musical: « Richard Rodgers scrive cose armonicamente molto complesse – spiega Gaia Pedrazzini -, ma i nostri ragazzi hanno creato un gruppo meraviglioso a livello di canto». Molto soddisfatto anche il commissario prefettizio di Lodi Mariano Savastano: «Abbiamo concesso il patrocinio del Comune di Lodi perché l’iniziativa ci è piaciuta molto. Tra marzo e aprile vorremmo coinvolgere anche le scuole cittadine: le abbiamo invitate per assistere al musical e incontrare il cast per capire il lavoro che c’è dietro». Parte del ricavato dello spettacolo sarà devoluto all’associazione Mondotondo per sostenere un progetto per il miglioramento del reparto di pediatria dell’Ospedale di Lodi.

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