Ceramica “sotto le stelle”

nel cuore pulsante di Lodi

Presentata in città la tradizionale kermesse d’autunno

Lodi città della ceramica: un vanto che il capoluogo sta cercando di consolidare e potenziare attraverso numerosi progetti, primo dei quali la mostra-mercato “Lodi fa ceramica” che tra sabato e domenica animerà la splendida cornice di piazza della Vittoria. L’iniziativa, inserita nel programma del calendario di “L’autunno è di Lodi” organizzato dal Comune in collaborazione con diverse associazioni di categoria, vedrà la partecipazione record di 34 aziende, alcune delle quali provenienti da fuori regione. L’esposizione, che può contare ovviamente su molti stand di ceramisti locali, resterà aperta sabato dalle 9 a mezzanotte e domenica dalle 9 alle 19, giornata in cui, nella vicina piazza Castello, si terrà la rassegna “Botteghe d’arte” (rimandata la scorsa settimana causa maltempo), con 9 stand di 14 imprese dedicati alle produzioni artistiche e artigiane. «La ceramica può rappresentare un punto di svolta per la città - le parole dell’assessore comunale Andrea Ferrari -: Lodi ha un marchio riconoscibile e l’intento è cercare di potenziarlo ancora di più. Crediamo che la ceramica possa costituire anche un fattore di innovazione e stiamo ragionando in particolare su questo versante. Quest’anno abbiamo voluto separare la mostra-mercato e il concorso, che si terrà all’inizio del 2012 e avrà respiro internazionale». Sull’acciottolato all’ombra del Duomo gli stand saranno disposti a croce per permettere maggiore fruibilità ai visitatori e per la prima volta, sabato, resteranno aperti anche in orario serale. Tra le novità dell’edizione 2011, la vendità di una scultura dedicata a un illustre personaggio lodigiano, realizzata dal laboratorio della Ceramica artistica Vecchia Lodi su bozzetto dell’artista Felice Vanelli. Quest’anno la scelta è caduta sulla poetessa Ada Negri, ritratta seduta mentre legge un libro: «È un’iniziativa originale per promuovere la ceramica lodigiana e i grandi nomi che hanno fatto la storia lodigiana - il commento di Ferruccio Pallavera, direttore del “Cittadino”, che ha presentato il progetto -. L’idea è che ogni anno venga rappresentato un personaggio lodigiano, alternando donne e uomini». La scultura di Ada Negri, disponibile in tiratura limitata, sarà in vendita a 300 euro.

C’è molta attesa anche per le “Botteghe d’arte”, “regno” delle produzioni artigianali del Lodigiano: «Insieme a “Lodi fa ceramica” abbiamo voluto ampliare l’offerta - parole dell’assessore alle attività produttive Simone Uggetti -: è giusto che alle numerose produzioni locali vengano aggiunte anche esperienze di altri territori». Soddisfatti anche i rappresentanti delle associazioni di categoria: «La camera di commercio - dice il presidente Alessandro Zucchetti - sostiene tutte le iniziative di carattere economico. Il discorso di allargare la scena ad altre imprese può essere anche uno stimolo per le nostre e al tempo stesso avere maggiore visibilità». Mauro Parazzi di Confartigianato ha evidenziato invece l’importanza «dell’innovazione all’interno dell’artigianato artistico, fattore senza il quale non si può crescere». Mauro Sangalli dell’Unione Artigiani ha quindi sottolineato «l’appeal delle due manifestazioni» e auspicato «un ricambio generazionale per rilanciare l’ambito della ceramica».

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